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COSI’ IN CAMPO- Novità per Atzori con le prime da titolari per Di Lorenzo e Maza. Un inedito 4-4-1-1 atto a sfruttare la tecnica dello spagnolo e la velocità di DI Michele. Dall’altra parte Drago schiera il suo consueto 4-3-3, con Bidaoui, Ishak e Torromino con licenza di offendere.
BUONA PARTENZA, PESSIMO FINALE- Avvio di marca locale, a livello di possesso di palla, seppure di pericoli veri e propri dalle parti di Benassi non arrivano. La prima conclusione, anzi, è della Reggina: Dall’Oglio al 12’ non inquadra la porta di pochissimo. Reggina che ora cresce con il trascorrere dei minuti ed al 20’ è ancora protagonista. Punizione apparentemente innocua di Colucci che trova la “papera” di Gomis. Sfera destinata a finire in fondo al sacco, ma Dall’Oglio (partito al di là della difesa locale) tocca in gol e l’arbitro non può fare altro che annullare per fuorigioco. Pericolosa inoltre, poco più tardi, l’incursione di De Rose, con la sfera deviata e che diviene facile preda del portiere pitagorico. Alla mezz’ora arriva la risposta degli uomini di Drago: Criseting mira all’angolino, trova la deviazione di Ipsa che sfiora l’autorete con la sfera che timbra il montante sinistro. Si va dall’altra parte, con il destro di Maicon concluso sul fondo. Gara che sale di intensità ed al 36’ Di Michele parte in contropiede, finta su Del Prete ed appoggio per l’accorrente Maza il cui sinistro trova la risposta di Gomis. Locali che però sbloccano sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 40’ Ishak controlla (con un braccio )e scarica in rete. È però imbarazzante la retroguardia amaranto, che lascia tutto il tempo all’avversario di “colpire” indisturbato.
TORROMINO SHOW- Dopo 9’ dal rientro dagli spogliatoi, il Crotone raddoppia. Subito dopo l’ingresso di Cocco per Dall’Oglio, Torromino si inventa il punto del 2-0, con un’azione personale conclusa con uno splendido destro a giro. Anche in questo caso però la difesa reggina concede troppe libertà all’attaccante di Drago. Atzori vara le tre punte, inserendo anche Fischnaller per Maza. Cocco ci prova in un paio di frangenti. Prima Gomis blocca, poi è la difesa che devia in angolo. Ci riprovano ancora gli amaranto, trovando un altro corner, con il tiro al volo di Fischnaller. Contropiede dall’altra parte e Torromino conclude sul fondo. Reggina che spinge e Crotone che ora attende il momento opportuno per colpire in contropiede. Il copione per gli amaranto non cambia: spunto personale di Fischnaller ed ancora deviazione di un difensore avversario in corner. Dentro anche Gerardi al 29’ per Di Lorenzo, Atzori le prova tutte, ma la difesa rossoblu chiude tutti i varchi. Tentativo in ultimo Di Michele di testa con palla fuori. Non succede praticamente più nulla.
E’ notte fonda per la Reggina, al terzo stop consecutivo. I risultati non arrivano ed anche stavolta il gioco ha lasciato molto a desiderare, con l’aggravante di pessimi interventi della difesa.
Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-
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