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Il centrocampista conferma corsa e temperamento. Paperone Benassi, Fischnaller e Cocco impalpabili.
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BENASSI 4- Gagliolo lo grazia in avvio di gara, Sgrigna lo spaventa nel finale. La papera che costa la sconfitta nel recupero, è roba da mettersi le mani nei capelli.
ADEJO 6- Titubante quando viene infilato in velocità dagli uno-due carpigiani, puntuale in chiusura.
IPSA 6- Qualche sbavatura nei primi 20 minuti, poi prende le misure ad un attacco, quello carpigiano, che si dimostra fin troppo timido.
LUCIONI 6- Sbroglia due matasse intricate nel primo tempo, vedi palla tolta dalla testa di Inglese.
MAICON 5.5- Nuovamente croce e delizia, ma stavolta la croce ha un risvolto troppo pesante. Due gol a porta vuota non si possono sbagliare, specie se il secondo ha davvero dell’incredibile.
STRASSER 5- Così così in fase d’appoggio, decisamente troppo nascosto nel momento di dare una mano.
DALL’OGLIO 6.5 (il migliore)- Terza prova consecutiva sopra le righe. Il più autoritario della cerniera centrale, costringe Kovacsik al grande riflesso con una sventola dai 25 metri. 11′ st COLUCCI 5- Un compitino che non smuove di una virgola la consistenza della manovra, anzi, spesso e volentieri finisce col rallentarla.
FOGLIO 6- Nel primo tempo per i suoi compagni è come se non sistesse, nella ripresa cambia tutto. Corsa e idee, in collaborazione con Di Michele. Dal 36′ st CABALLERO s.v.
FISCHNALLER 4.5- Cancella con una prova impalpabile, le buone prestazioni con Novara e Varese. Inesistente in attacco, a parte l’assist per Cocco, costantemente in ritardo in fase di non possesso.
COCCO 4.5- Anche su di lui, pesa come un macigno l’occasionissima divorata a tu per tu col portiere. Abulico. Dal 27′ st GERARDI 5.5- Dimostra poca cattiveria, quando schiaccia su Kovacsik un pallone di testa e quando si fa anticipare dal marcatore da posizione favorevole.
DI MICHELE 6- Regala qualche lampo di classe del suo repertorio, ma troppo spesso finisce con l’incartarsi al momento clou.
ATZORI 5- Bello il gesto finale, quando di fronte alla Curva si ‘autoaccusa’ della sconfitta. Oggi però, si è vista una squadra troppo scollata tra i reparti, che ha concesso per lungo tempo il possesso palla all’avversario.
fer.iel.-reggionelpallone.it
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