Quarta vittoria tra campionato e coppa per la compagine di Minniti, al termine di una sfida senza storia
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AURORA REGGIO-LAUREANESE 2-0
Aurora Reggio:Veltre, Albanese, Creaco, Zaffino (dal 45′ st. Iannì), Ferri, Cedro, Gattuso, Favasuli, Vazzana, Crucitti (dal 31′ st. Federico), Postorino. A disposizione:Chilà , Del Popolo,Sassi, Malara,Strangio. Allenatore: Minniti.
Laureanese:Graci, Fazzar (dal 7′ st. Martino), Garcea, Cuppari, Ceravolo M., Furfaro, Soscara, Brogna (dal 21′ st. Romeo), Ferraro (dal 19′ st. Mangialavori), Gentile, Furuli. A disposizione: La Rocca, Fida, Ceravolo A., Iemma. Allenatore:Perna
Arbitro:Nicola Minio di Catanzaro
Marcatori: 3′ pt. Postorino, 22′ pt. rig. Favasuli.
Note- Giornata particolarmente afosa, presenti circa un centinaio di spettatori. AL 28′ st Favasuli (AR) fallisce un calcio di rigore. Ammoniti:Creaco (AR), Zaffino (AR), Favasuli (AR), Crucitti (AR), Fazzari (L). Espulsi:Graci (L ), Furuli (L). Calci d’angolo: 5-5. Recupero: 1′ pt; 2′ st.
Croce Valanidi-Miglior inizio di stagione non poteva esserci per l’Aurora di mister Minniti, a punteggio pieno dopo le prime due giornate, grazie ad un attacco atomico (ben 12 reti, in quattro gare ufficiali). Anche oggi la vittoria reggina non lascia spazio alle recriminazione avversarie, anzi, con una maggiore concretezza sotto porta, il punteggio poteva essere ancor più rotorndo in favore dei locali.
Pronti via, i padroni di casa sbloccano le ostilità . Corre il terzo minuto, quando Vazzana, al termine di una micidiale percussione lungo le vie centrali, pesca millimetricamente Postorino: l’attaccante (ad onor del vero, in posizione dubbia) non ci pensa due volte, e gira in rete alle spalle di Graci. Sulle ali dell’entusiasmo, l’Aurora sfiora subito il raddoppio. sfiorano il raddoppio. Sugli scudi ancora una volta il funambolico Vazzana, che al 7′ è abile nel saltare in dribbling un paio di avversari sulla sinistra ed a mettere in mezzo un invitante pallone su cui Zaffino si fa trovare impreparato. Al 20′, un episodio che condizionerà il prosieguo dell’intera gara. personale griffata. L’irresistibile spunto palla al piede stavolta è timbrato Gattuso, il quale evita come birilli diversi difensori pianigiani e poi smista a sinistra per l’accorrente Zaffino, con Graci che, in uscita disperata, frana addosso all’avversario. Il signo Minio applica alla perfezione il regolamento, indicando il dischetto ed espellendo il numero uno ospite per fallo da ultimo uomo. Dagli 11 metri Favasuli non sbaglia, indirizzando la sfera alla destra del subentrato Romeo, vanamente proteso dalla parte opposta. L’Aurora prosegue il monologo, ed al 37′ Gattuso avrebbe tra i piedi il pallone del 3-0, ma la sua conclusione da fuori, originata da un’altra progressione superba, viene miracolosamente deviata sulla traversa dal portiere, lesto a riappropriarsi del pallone prima che lo stesso ricada all’interno della fatidica linea bianca.
Durante i secondi 45′, continua la sagra delle occasioni mancate. Al 20′ gran bella iniziativa di Postorino, che si accentra lungo l’out di destra scaricando a fil di palo: la palla esce per un’inerzia. Un minuto dopo Cedro, davvero inesauribile lungo l’intera fascia sinistra, mette al centro un invitante cross, ma Postorino spreca malamente calciando tra le braccia di Romeo. Al 24′ recrimina anche Crucitti, che scheggia la traversa su un piazzato. Al 28′, gli ospiti restano in nove: contropiede orchestrato da Gattuso e Postorino, e atterramento di quest’ultimo in area ad opera di Furuli. Anche in questo caso, si tratta di rigore ed espulsione. Sul dischetto stavolta Favasuli c’è Favasulli, che si fa ipnotizzare da Romeo, bravo nella circostanza ad intuire l’angolo giusto alla sua sinistra.
Nei minuti conclusivi, cè ancora tempo per assistere al bel gesto tecnico targato Gattuso, il cui missile si stampa sull’incrocio dei pali, ed al riflesso felino di Romeo, che nega la gioia del gol a Cedro sul perfetto invito di Federico.
Pasquale Imbalzano-RNP
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