{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
Â
Il pensiero dei protagonisti, intervenuti dalla Sala Stampa del ‘Granillo’
Gianmario Comi (attaccante Novara)- “Si potevo segnare, ma non ci sono arrivato per pochissimo. Dopo quell’episodio la Reggina ha attaccato con maggiore convinzione ed ha trovato il pareggio. Sapevo che sarebbe stata proprio una gara nella quale gli episodi sarebbero stati decisivi. Un pareggio sostanzialmente giusto che da morale a noi del Novara, vista la continuità . E’ un emozione tornare qui, dopo che l’ultima volta che ci ero stato mi ero infortunato. Restare alla Reggina? Non ci sono stati i presupposti nonostante sia legato alla città ed alla società . Squadre da play-off? Questo è un campionato molto equilibrato ed è difficile da stabilire. E’ però certo che sono due rose competitive”.
Alfredo Aglietti (allenatore Novara)- “Volevamo un risultato positivo e ci siamo riusciti. Un pareggio tutto sommato meritato e giusto. La Reggina ha reagito bene, cercando più la vittoria di noi, dopo avere rischiato di subire lo 0-2. Forse quell’occasione lì ha dato più coraggio ai nostri avversari ed un contraccolpo invece per noi. Potevamo fare meglio in occasione del gol di Fischanller. Abbiamo fatto bene, ma possiamo fare ancora meglio. Facevamo fatica sul nostro fronte destro, seppure Foglio si è reso impreciso al cross. Abbiamo iniziato meglio noi, trovando un vantaggio fortunoso ma meritato. Dopo la Reggina ha meritato il pareggio, nonstante Kosicky avesse fatto altri interventi importanti”.
Fabio Lucioni (difensore Reggina)- “Stavolta il nostro iniziale svantaggio è stato immeritato. Fino a quel momento il Novara non ci aveva messo in difficoltà , ed al contrario eravamo in pieno controllo della partita e dalla manovra. Quel gol ci ha colpiti a freddo ma siamo stati bravi a regire ed a rialzarci. Quando si prendono 4 gol è giusto che si venga attaccati e messi in discussione. Al contempo siamo stati bravi a ripartire ed a metterci alle spalle la trasferta di Trapani. Già in una sola settimana si sono visti miglioramenti dal punto di vista del gioco e della mentalità . Cambi di formazione? Il lavoro settimanale non è per i soli undici che scendono poi in campo”.
Manuel Fishnaller (attaccante Reggina)- “Quest’anno ho iniziato come attaccante esterno a sinistra e poi con l’arrivo di Di Michele è giusto che giochi lui in quella zona. Personalmente sulla fascia destra mi trovo bene e posso fare altrettanto bene. Il gol? Ho cercato di stopparla di petto, mi si è alzata un pò e l’ho colpita poi con il ginocchio riuscendo ad insaccare. Siamo stati bravi a creare le nostre occasioni e magari con un pò più di fortuna e cattiveria sottoporta potevamo trovare i tre punti. Nonostante il pareggio credo che abbiamo fatto una splendida partita contro una grande avversaria”.
Gianluca Atzori (allenatore Reggina)- “Abbiamo creato poco fino allo svantaggio, ma fino a quel momento avevamo saldamente in mano il pallino del gioco. Sono dispiaciuto da una parte perchè la squadra si è espressa benissimo sia come atteggiamento che come occasioni da gol create. Dopo i due punti persi contro il Bari, oggi commentiamo altri due punti persi. Anche oggi così come a Trapani, dove però sono stato smentito dal risultato, ho impostato quella che pensavo sarebbe stata la migliore formazione. Siamo passati in una settimana da una partita pessima ad una ottima, segno che possiamo vincere e perdere con chiunque. Dobbiamo credere maggiormente in noi stessi. Ci serviva maggiore determinazione al momento dell’ultimo passaggio. Cocco e Gerardi sono i primi ad essere rammaricati. Ci stà di sbagliare, purtroppo avviene e perfetti non saremo mai. Strasser? Insieme a tutta la squadra ha fatto bene. Un pò in affanno nel finale, ma credo che nel complesso ha fatto tanto bene. Colucci? Dal mio punto di vista è al 70-80% della sua condizione e si sta avvicinando al top. Un undici fisso? Con una rosa di 25 elementi non posso fidarmi solo ed esclusivamente di undici elementi. Devo tener conto di tanti fattori e per esempio di Colucci e Di Michele dovranno recuperare dopo una partita dispendiosa come oggi. Ci manca l’attacante? Dal mio punto di vista ho due centravanti buoni per la categoria. Il nostro obiettivo è di metterli nelle condizioni di realizzare quanti più gol possibile. Se oggi Andrea e Federico avessero fatto i cecchini, la loro classifica si sarebbe affinata. Bisogna dare tempo affinchè sia la squadra che i singoli crescano”.
Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-
Commenti