Faragò e il Granillo, l’inizio di una storia. Il centrocampista del Novara ha debuttato in B contro gli amaranto nella passata stagione, in questi undici mesi è continuato il percorso di crescita: “Sono sicuramente migliorato nel giro di un anno, ed è la conseguenza del lavoro svolto al fianco di giocatori importanti. Il 6 ottobre scorso a Reggio Calabria ho esordito tra i professionisti ed è bello per me tornarci, so di dover migliorare ancora sotto tanti profili ma per me è stato comunque un anno prolifico”.
Nato nel 1993 a Catanzaro, Faragò si gode un inizio di stagione positivo: “Sto vivendo un buon momento ma spero di riuscire sempre a rendere meglio, non ci si deve mai porre dei limiti ed è giusto pensare a fare sempre di più. Io goleador del Novara fino a questo punto? Pensavo fosse Rubino, perché fa sempre gol ed è un bomber di razza, ma sono contento di questo dato”.
Ai microfoni di Novara Channel, Faragò dichiara di temere la rabbia degli amaranto dopo il brusco stop di Trapani: “La Reggina? Il Granillo è storicamente un campo difficile per i nostri colori, andremo lì a giocarcela e sappiamo che dopo la sconfitta per 4-0 contro il Trapani avranno voglia di rivalsa, ma non abbiamo paura, ci giocheremo le nostre carte con estrema tranquillità ”.
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