Questa volta il ritorno da ex dovrebbe concretizzarsi. Esonerato alla guida del Vicenza nel passato campionato, Breda ha evitato lo scontro con gli amaranto alla penultima giornata, in pratica uno spareggio salvezza. Il tecnico veneto da qualche giorno è il nuovo tecnico del Latina, si è trattato in qualche modo di un ritorno di fiamma: “E’ stato rapido l’accordo con la società, la mattina li ho incontrati e nel primo pomeriggio ho già diretto l’allenamento. Credo sia dovuto al fatto che avevo già parlato con loro la scorsa estate, poi la trattativa non si è concretizzata”.
Tanto entusiasmo e fiducia sulle potenzialità dell’organico appena affidatogli: “Sono soddisfatto dei giocatori che ho a disposizione, ci sono delle buone potenzialità, inespresse considerato il difficile avvio di stagione. L’obiettivo dichiarato è la salvezza, le possibilità ci sono ma bisogna lavorare e mettersi alle spalle le difficoltà iniziali”. All’esordio sulla panchina del Latina, è arrivato un pareggio ottenuto sul campo del Cittadella: “Siamo partiti bene, poi la formazione veneta ci ha messo in difficoltà. Nella ripresa siamo tornati su buoni livelli, senza riuscire però a cogliere il risultato pieno. Si tratta comunque di un buon inizio, i ragazzi dovevano assimilare il cambio di sistema tattico, dal 3-4-3 al 3-5-2”.
La Reggina è tornata da Trapani con un poker che non ammette repliche, Breda però è sicuro delle qualità della formazione amaranto: “Il Trapani ha iniziato il campionato nel migliore dei modi, per la Reggina si è trattato di un brutto passo falso dopo un discreto avvio di stagione. Atzori ha a disposizione un organico di qualità ma credo stia pagando il ritardo di condizione di diversi giocatori importanti. Con il passare delle settimane il rendimento degli amaranto crescerà”.
pa.rom. – rnp
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