Hinterreggio-Rende 3-2, tabellino e commento

Grande rimonta dei biancazzurri, che segnano due gol in due minuti e si aggiudicano un emozionante derby

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HINTERREGGIO-RENDE 3-2

Hinterreggio (4-3-3): Parisi 6.5; Filidoro 6.5, Scoppetta 7, Ginobili 6.5, Paviglianiti 6.5; Vazzana 5.5 (17’st Favasuli 6), Benincasa 5, Aliperta 6; Trentinella 5.5 (22’st Borghetto 7), Cortese 6 (17’st Gigliotti 6.5), M. Puntoriere 6.5. A disposizione: De Luca, Crispino, Gioia, Cucinotti, Scilipoti, Pellegrino. Allenatore: Ferraro 6.5.

Rende (4-3-2-1): De Brasi 6.5; Irace 5, Barca 5, Miceli 6, Grisolia 6.5;  Russo 6, Leta 6.5, Ottonello 6.5; Gagliardi 5.5 (29’st Terranova s.v.), Musacco 5; Galantucci 7 (22’st Di Piedi 5.5). A disposizione: Greco, Marchio, Di Finizio, Franchino, Basile, Casciaro, Piromallo. Allenatore: De Angelis 6.5.

Arbitro: Capone di Palermo (Runza e Cultrera di Siracusa).

Marcatori: 3’pt Cortese (H), 34’pt Galantucci rig. (R), 4’st Galantucci (R), 24’st Aliperta (H), 26’st Gigliotti (H).

Note- Spettatori 300 circa, di cui una ventina ospiti. Ammoniti: Miceli (R), Cortese (H), Benincasa (H), Grisolia (R). Angoli: 5-9 Recupero: 0’pt e 4‘st

RAVAGNESE (RC)- Hinterreggio a caccia del tris e Rende che cerca invece i primi punti stagionali. È su queste basi che si disputa il derby calabrese tra reggini e cosetntini. Ferraro opta per il 4-3-3, affidandosi al tridente composto da Trentinella, Marco Puntoriere e Cortese. De Angelis risponde con un 4-3-2-1, all’interno del quale Gagliardi e Musacco agiscono a supporto di Galantucci.

Al primo affondo, l’Hinterreggio trova il vantaggio. Filidoro rimette in mezzo dopo l’angolo di Aliperta ribattuto dalla difesa ospite, e Cortese tutto solo in areanon perdona. Al 6’, i locali vanno vicinissimi al raddoppio. Contropiede perfetto sull’asse Cortese-Benincasa-Marco Puntoriere e pallone rimesso in mezzo da quest’ultimo per l’ex Cosenza, che prima impegna De Brasi e poi, sulla ribattuta, ci prova con un pallonetto salvato di testa sulla linea da Miceli. Dai due corner susseguenti, scaturisce  l’incornata di Trentinella, che si spegne di pochissimo sul fondo.La riposta silana è affidata  alla debolissima conclusione di Galantucci, bloccata da Parisi. Dopo l’ottimo avvio dell’Hinterreggio, è il Rende ad insediarsi in pianta  stabile nella metà campo avversaria, grazie ad un pressing alto che mette a disagio la retroguardia di Ferraro. Al 23’, sugli sviluppi di un corner, Gagliardi da ottima posizione si divora con una sforbiciata il punto del possibile pareggio. Passato lo spavento, i locali  riprendono il bandolo della matassa, ed al 31’ si rendono ancora pericolosi;: illuminante il lancio di Trentinella per Marco Puntoriere, il cui sinistro a giro termina alto di un soffio. Il derby si accende, non c’è un attimo di tregua. Al 34′, arriva l’1-1. Sulla punizione dal limite di Musacco, Benincasa esce dalla barriera e la sfera gli sbatte sul braccio: ammonizione per il centrocampista e rigore (un pò generoso…) per gli ospiti, che Galantucci trasforma spiazzando Parisi. Il primo tempo, di fatto, si chiude qui.

La seconda frazione si apre con un contropiede ospite: l’arbitro non fischia l’evidente fallo di Galantucci su Scoppetta, e lo stesso attaccante serve  Musaccio, il quale rovina tutto sparando alle stelle. Neanche il tempo di pensare all’errore commesso, che Galantucci tira fuori dal cilindro un eurogol: bellissimo il  lob su servizio di Gagliardi, per Parisi non c’è niente fa fare. Al 12′ i reggini si riaffacciano dalle parti di De Brasi. Combinazione Aliperta-Marco Puntoriere, ma il mancino dell’ex Sant’Antonio Abate finisce fuori dallo specchio. Ben più pericoloso, al 15’,  il sinistro da fuori area di Leta che costringe Parisi a distendersi e mettere in angolo. Un minuto dopo è invece Gagliardi che ci prova con un destro a giro, impreciso di un soffio. Ferraro prova a  cambiare qualcosa, inserendo Favasuli e Gigliotti per Vazzana e Cortese. Ancora Aliperta ci prova al 21’, costringendo De Brasi alla respinta con i pugni. La girandola dei cambi, continua da una parte e dall’altra: nel Rende dentro di Piedi per Galantucci, nell’Hinterreggio Borghetto per Trentinella. Proprio Borghetto, si procura con grande intelligenza una punizione dal limite, che Aliperta trasforma in maniera magistrale. Siamo al 24′, l’incubo della sconfitta si allontana dal Comunale. La rete carica la squadra locale, che due minuti più tardi trova anche il tris vincente  con Gigliotti, lesto ad infilare De Brasi sull’assist di Marco Pontoriere. Il risultato è ribaltato, ma le emozioni non sono ancora finite.

L’Hinterreggio va vicina al poker con un indisiosissimo stacco di Paviglianiti,  ma tra il 35′ ed il 36′ Parisi è di nuovo chiamato all’intervento. Il portiere biancazzurro prima è reattivo sul piazzato di Ottonello, poi fortunato sul destro di Russo, rintuzzato in corner con un intervento abbastanza goffo. Sui titoli di coda, altri brividi. Sfortunatissimo Borghetto, che centra il palo a portiere battuto al termine del contropiede orchestrato da Marco Pontoriere. Al 2’ di recupero, Gigliotti tenta il rasoterra in diagonale e la sfera sfiora il palo alla destra di De Brasi, facendo gridare al gol i circa 300 reggini presentE. L’ultima “preghiera” è di Ottonello, ancora sugli sviluppi di una battuta dalla bandierina: stop spalle alla porta e tiro di sinistro, impreciso di poco.

I Reggini continuano a vincere, grazie al grande cuore ed al grande carattere, che non prescindono dall’acume tattico mostrato anche oggi da mister Ferraro. Il Rende  invece prosegue alll’insegna dei troppi svarioni difensivi, ed incassa la terza sconfitta consecutiva.

Fabrizio Cantarella –reggionelpallone.it–