Ed ora si inizia a fare sul serio. Terminato il tempo del calcio di agosto, la stagione di Serie D è iniziata
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da 180 minuti. Due giornate sono ancora troppo poche per capire gli equilibri che si andranno a sviluppare, ma per i primi risultati maturati, già qualcosa si può intravedere. Il Savoia, per esempio, si preannuncia come la candidata numero uno per il primo posto. Se ne sono accorte Torrecuso e Rende, che hanno incassato “5 sberle” a testimonianza che i campani vogliono davvero recitare un ruolo di prim’ordine. Al primo posto in coabitazione con la squadra di mister Feola, ci sono altre due compagini che almeno in queste prime battute del torneo, stanno rispettando le attese. Parliamo della Cavese e dell’Akragas, entrambe a punteggio pieno, che nell’ultimo turno hanno liquidato rispettivamente il Due Torri (2-1 in trasferta) ed il Ragusa (3-0 sul campo amico). Al comando però c’è anche l’Hinterreggio, che si ripete a Licata grazie all’inzuccata di Cortese, dopo essersi aggiudicata il derby dello stretto col Città di Messina. Due vittorie di misura per i ragazzi di mister Ferraro, che creano tanto entusiasmo in vista del prosieguo: i biancazzurri non sono certo la squadra di 2 anni fa, ma potrebbero comunque regalarsi (e regalare….), belle soddisfazioni.
Scorrendo la classifica, a ridosso dei piani alti, troviamo altre due calabresi, vale a dire il Montalto e la neopromossa Gioiese. Le Piane e Zangaro consentono ai biancoazzurri di superare la Vibonese, alla seconda sconfitta consecutiva, mentre i viola di Mario dal Torrione, impattano sullo 0-0 contro l’Orlandina e si candidano a mina vagante del torneo. Da sottolineare infatti, che la Gioiese è ancora imbattuta nelle gare ufficiali di questa stagione 2013-2014, avendo vinto i due match di Coppa Italia di Serie D. Termina in parità il derby tra il Città di Messina e l’Agropoli. Punteggio finale 2-2 con i ragazzi di Gaetano Di Maria che si divorano le mani per la seconda grande chance gettata alle ortiche. Dalla superiorità numerica per più di un’ora di partita, al doppio vantaggio dilapidato. Al ’94 infatti, scherzi del destino, Palumbo dà un grosso dispiacere al suo ex allenatore, trovando la rete che consente alla sua squadra di mantenere l’imbattibilità. Senza dubbio, il risultato a sorpresa della giornata è la sconfitta interna della Battipagliese, che cede 2-1 al Noto. Sin qui, un solo punto per i giallorossi campani. Come detto, il Rende (prossimo avversario dell’Hinterreggio) è stato sconfitto per 5-1 dal Savoia. Un avvio da incubo, al pari di quello della Vibonese, per quelle che sono le due calabresi che ancora non hanno smosso la classifica. A questo, va aggiunto il non certo invidiabile primato di difese più perforate: 8 i gol sul groppone per i rendesi; 6 per i vibonesi. Il Torrecuso infine, riesce infine a riscattarsi dopo la sconfitta della prima giornata, e con il più classico dei risultati ottiene il primo sigillo stagionale ai danni del Pomigliano.
Fabrizio Cantarella – reggionelpallone.it –
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