Serie B, la presentazione della 2^ giornata: insidie per il Palermo, grande festa a Trapani

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UN GRANDE INIZIO…Gol e spettacolo. Questo, almeno sulla carta, è quanto promette il primo atto della 2^ giornata di B, in programma alle 18 tra Novara e Siena. Gli azzurri di Aglietti, sabato scorso si sono svegliati troppo tardi sul campo dell’Avellino, rimediando una sconfitta davvero inattesa, mentre i toscani di Beretta da un lato hanno il morale a mille dopo lo scoppiettante 5-2 rifilato al Crotone, ma dall’altro devono fare i conti con le vicissitudini societarie, che quasi certamente porteranno altri punti di penalizzazione in classifica. Chi ama il bel calcio, difficilmente rimarrà deluso guardando questa partita…

LA SICILIA CHE SPERA…Il Palermo, favorito d’obbligo per quanto concerne la vittoria del campionato, ha capito già a Modena quanto sia dura la serie B. Dopo il pari in Emilia, i rosanero vogliono brindare alla prima vittoria davanti ai propri tifosi, ma sul loro cammino c’è l’Empoli degli ‘evergreen’ Tavano e Maccarone, micidiale coppia d’attacco che contro il Latina ha dimostrato di poter dare ancora tanto ai colori biancazzurri. Di grande interesse anche la sfida fra Trapani e Pescara, che lunedì sera si affronteranno nel posticipo. Entusiasmo alle stelle per la matricola granata, che ha espugnato Padova trascinata da un superbo Mancosu e per il debutto assoluto in B davanti ai propri tifosi, potrà contare su uno stadio che viaggia verso il ‘tutto esaurito’. Sull’altro fronte, gli abruzzesi non intendono certo recitare il ruolo di vittima sacrificale, anche perchè hanno già dimostrato, al debutto contro la Juve Stabia, di poter tranquillamente ambire ad un immediato ritorno in massima serie.

IN CERCA DI RISCATTO- Il primo turno, non ha rappresentato certo un grande inizio per Juve Stabia e Spezia: le ‘vespe’, come appena detto, sono state tramortite all’Adriatico con un 3-0 che non ammette repliche, mentre i liguri hanno rimediato solo un pareggio a reti bianche, in casa contro il Cittadella. Al ‘Menti’ di Castellammare, gialloblù e bianconeri andranno a caccia di un pronto riscatto, in un’altra sfida che si preannuncia scoppiettante. Sorpreso ed affondato dal Trapani, anche il Padova intende rialzarsi subito, ma per dimenticare l’inatteso ko deve fare la voce grossa in casa di un’altra matricola, ovvero il Carpi: compito non semplice, anche perchè i padroni di casa, anch’essi al debutto assoluto in B per quanto riguarda le gare casalinghe, hanno dalla loro la tranquillità di chi potrebbe accontentarsi anche di un pareggio. Spera di cambiare pagina, anche il Crotone dei giovani: le cinque sberle prese dal Siena fanno ancora male, ma va detto che il Cesena, intenzionato a riprendersi un ruolo di primo piano nel torneo cadetto, non rappresenta certo l’avversario ideale per cambiare subito marcia. Discorso analogo pure per il Varese, uscito sconfitto (anche se immeritatamente) proprio dal Dino Manuzzi di Cesena: sul campo dei lombardi, si presenterà il Modena di Novellino, le cui credenziali sono aumentate dopo il pareggio in rimonta contro il Palermo, maturato tra l’altro grazie ad una prova autoritaria.

A CACCIA DI CONFERME- Rientrato a pieno titolo tra le sorprese più belle della 1^ giornata, l’Avellino cerca continuità sul campo del Latina, pienamente consolatosi dopo la sconfitta di Empoli, grazie al doppio colpo in attacco, che ha portato in nerazzurro sia Ghezzal che Jonathas. Una sfida tra matricole, dall’esito quanto mai incerto. Restando in tema, la Ternana farà visita all’ostico Cittadella: gli umbri di Mimmo Toscano, inseriti tra le squadre che possono dire la loro nella corsa ai quartieri alti, contro il Carpi hanno ottenuto il massimo risultato col minimo sforzo, e sono dunque consapevoli che per concedere il bis, su un campo tradizionalmente insidioso, dovranno accelerare dal punto di vista del gioco. Un altro match che si presenta molto equilibrato, è quello tra Bari e Brescia. I ‘galletti di Puglia’, a dispetto di evidenti lacune in fase offensiva, a Reggio Calabria hanno dimostrato di non patire troppo una situazione societaria non certo entusiasmante. Discorso opposto per la compagine bresciana, che nonostante un Caracciolo versione ‘cecchino infallibile’, contro il Lanciano ha evidenziato preoccupanti amnesie nel pacchetto arretrato, rischiando addirittura la sconfitta.

UN TABU’ DA SFATARE- Non poteva mancare un capitolo a parte per la ‘nostra’ Reggina. Nonostante una mezz’ora arrembante, gli amaranto venerdì scorso non ce l’hanno fatta a regalare ai 20.000 del Granillo la gioia del successo, e la trasferta di Lanciano assume grande importanza sotto tanti punti di vista. L’obiettivo primario, è quello di non far scemare lo straordinario entusiasmo di una tifoseria che, nonostante le delusioni della passata stagione, ha dato una risposta strepitosa nel primo appuntamento del Centenario. Per riuscire nello scopo, stasera è vietato fallire, cambiando così la storia di una sfida che nello scorso campionato ha visto la compagine dello Stretto uscire sconfitta sia all’andata che al ritorno…

Riepilogo 2^ giornata (sabato 31 agosto, ore 20:30): Novara-Siena (anticipo-ore 18), Bari-Brescia, Carpi-Padova, Cittadella-Ternana, Crotone-Cesena, Juve Stabia-Spezia, Lanciano-Reggina, Latina-Avellino, Palermo-Empoli, Varese-Modena, Trapani-Pescara (posticipo- lunedì 2 settembre ore 20:30).

fer.iel.-reggionelpallone.it