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Il pensiero dei protagonisti, subito dopo il fischio finale.
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FOTI– Nel primo tempo troppa superficialità , dobbiamo rivedere tante cose, compresi atteggiamento e modo di essere. Salvo solo il risultato e la giocata di Cocco, per il resto ci sono poche parole. Bisogna fare un esame molto attento su tutto. Nel secondo tempo, con un’organizzazione diversa, abbiamo provato a mettere in difficoltà l’avversario, ma i pochi sbocchi e gli errori in difesa ci hanno creato dei disagi. Potevamo pareggiare prima con Fischnaller davanti al portiere, ma in settimana bisogna farsi un’esame di coscienza, per capire cosa bisogna fare e dove vogliamo andare. Ripeto, di positivo c’e’ solo il risultato: adesso bisogna guardarsi allo specchio e rimettersi in discussione. Mercato? Stasera abbiamo dato Castiglia a Vicenza, Giosa al Como e D’Alessandro al Cuneo, manca solo la fima per Viola al Barletta. Abbiamo sistemato un pò tutto, adesso vedremo cosa fare. Albertazzi e Gavazzi? Vedremo…
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FALCINELLI– E’ una bella botta, avevamo portato la partita a casa creando davvero molto e gestendo il possesso palla. Purtroppo il calcio è anche questo. Si, ho avuto una bella occasione che oltretutto mi ero creato io, il loro portiere ha allungato la mano ed è riuscito a deviare. Abbiamo preso un gol su una palla morta, prima gli avevamo concesso solo una occasione, su cui Sepe è stato bravo.
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COLUCCI- Siamo riusciti a conquistare un buon punto, ma sappiamo che ci attende una settimana dura, perchè il mister è arrabbiatissimo, soprattutto per il gol preso. All’inizio ho giocato in un ruolo non mio, ma per questa maglia e questo gruppo va benissimo così. Poi ho cambiato ruolo, e mi sono trovato meglio. E’ indispensabile lavorare anche sui piccoli particolari, anche se ripeto, il punto è guadagnato, perchè conquistato in 10 su un campo molto difficile. Meglio loro atleticamente? Non credo, perchè negli ultimi 20 minuti abbiamo giocato nella loro area.
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FISCHNALLER- Abbiamo dimostrato di essere una bella squadra ed un bel gruppo, pareggiando questa partita. Dispiace per il gol subito, ma se continuiamo a lavorare così possiamo toglierci veramente delle belle soddisfazioni. La mia occasione? Mi ha dato una gran bella palla Di Michele, ed io ho provato a piazzarla sul secondo pallo: purtroppo non ce l’ho fatta, la palla non voleva entrare. Personalmente continuerò a dare il massimo, poi il mister farà le sue scelte.
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BENASSI- Abbiamo preso gol su una palla inattiva, dopo aver preparato questa gara proprio sulle palle inattive. Poi c’è stata una grande reazione, ed abbiamo dimostrato di avere una grande condizione fisica, andando a pareggiare su un campo secondo me molto difficile. Il gol preso subito? Dispiace, ma nel calcio può succedere: magari qualche sabato di queste succede a nostro vantaggio. Sono venuto a dare una mano nell’anno del Centenario, trovando un grandissimo allenatore ed una società molto seria; mi sono innamorato del centro sportivo. Obiettivi? Niente promesse, se non quella di dare il massimo.
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BARONI- Questa squadra ha fatto due partite importanti sotto il profilo della pressione e del gioco, ed è proprio quello che dobbiamo fare sempre. Ci è mancata la capacità di gestire la partita nel momento topico, bastava rimanere un pochino più alti. La Reggina? Io non guardo gli altri, guardo la mia squadra, che deve camminare a fari spenti tenendo costantamente una grande concentrazione.
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ATZORI- Fino alla fine ci abbiamo provato, questa è l’unica cosa positiva. Chi è entrato in campo, così come aveva fatto venerdì, ci ha dato una grossa mano. Questa non è la mia Reggina, questa non è la mia squadra: oggi avevamo il cappello di Babbo Natale, tanti sono stati i regali che abbiamo fatto. Non voglio smorzare l’entusiasmo che c’è a Reggio Calabria, ma bisogna tornare con i piedi per terra, perchè questo è l’anticalcio. Abbiamo fatto un netto passo indietro, voglio l’umiltà di chi deve crescere e di chi deve avere l’atteggiamento del gregario. Così facendo illudiamo i nostri tifosi, che invece meritano tanto rispetto. Sono molto deluso, mi porto a casa il punto perchè so che a volte si guadagnano anche in questa maniera. Sono contento per Cocco che ha salvato il risultato, e per Benassi che ci ha evitato il 2-0. Sono molto arrabbiato, ma al contempo lucidissimo. Le scelte iniziali, compreso Colucci come trequartista, sono state dettate da ciò che ho visto in settimana. Strasser e De Rose insieme? Volevo gamba sulla linea difensiva, ma nel palleggio sono stati entrambi molto lacunosi. L’unico che giustifico per questa prova è Louzada, perchè è un ragazzino del ’93. Per il resto, questa non è la squadra che voglio vedere. Lanciano meglio dal punto di vista della preparazione fisica? No, io preferisco metterla sul piano dell’attenzione, non esiste nè in cielo e nè in terra che prendi questi gol.
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GIACCHETTA- Di fronte ad una serata come questa, ogni commento è superfluo. Di positivo c’è solo il risultato, gara negativa sin dal primo secondo di gioco. Voglio pensare che sia stata solo una serataccia e basta, senza parlare di terzini, mediani e cose che stasera non c’entrano nulla. Ultimo giorno di mercato? Rimane qualcuno da sistemare, tra domenica e lunedì saremo operativi, vediamo se il mercato ci darà la possibilità di migliorare questa squadra. Il primo obiettivo resta un difensore. Albertazzi? Si è infortunato, ed al di là di questo non so se sia una pista percorribile. Ora rimbocchiamoci le maniche, vogliamo calciatori operai che lottino su ogni palla fino alla 42esima giornata.
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reggionelpallone.it (fonte: Rocco Musolino per Touring 104.4)
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