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Un punto a testa per calabresi e pugliesi. Nella ripresa le migliori occasioni sono griffate di amaranto.
SCHIERAMENTI- A differenza delle attese, Atzori fa partire Colucci dalla panchina ed al suo posto, nel centrocampo reggino, c’è invece Louzada. Tutto confermato per il resto, con De Rose ed il neoacquisto Rigoni in mezzo al campo e la coppia d’attacco formata da Fischnaller e Gerardi. Alberti risponde con il suo 4-2-3-1 ed anche per lui ci sono delle novità rispetto alla vigilia, con Romizi e Marotta rilevati da Chiosa e Galano.
META’ PER UNO- Dopo pochissimi secondi Louzada insacca dopo la bella sponda aerea di Fischnaller. L’arbitro però ferma tutto per una spinta dell’attaccante brasiliano ai danni di Ceppitelli che aveva già preso posizione. Fischaneller prova poi al 23’ un’azione personale, conclusa però debolmente sul primo palo, dove Guarna non ha problemi. La risposta barese è tutta nelle conclusioni sballate di Sciaudone, Defendi e Sabelli. L’avvio è più di marca locale, mentre i biancorossi vengono fuori verso il finale della prima frazione, con l’incursione di Albadoro, che trova un calcio d’angolo, dopo la deviazione di Adejo. Poco dopo la battuta del corner, De Falco impegna a terra Benassi con un mancino da fuori area.
DI MICHELE CAMBIA PASSO- La ripresa inizia ancora nel segno di Louzada che sfoggia il marchio di fabbrica, con una progressione in velocità che porta un altro angolo alla sua squadra. All’undicesimo la prima vera occasione del match ed è griffata Sabelli. Gran destro da fuori e grandissima risposta di Benassi con Adejo che anticipa inoltre Sciaudone sventando così un tap-in pericolosissimo. Atzori richiama Rigoni e Fischnaller per Strasser e Di Michele, con quest’ultimo che porta subito brio all’attacco amaranto creando un’occasionissima. Smarcato ottimamente da Louzada, il brevilineo prima sfiora in spaccata e poi ritrova l’equilibrio rialzandosi da terra, ma viene murato (a Guarna battuto) da Sabelli. Ancora “Re David” fa venire i brividi a Guarna, calciando direttamente a rete una punizione da posizione defilata. L’estremo difensore catanzarese allontana a pugni chiusi. Al 33’ ancora il Granillo che urla al gol. Dal corner di Di Michele, Gerardi coglie la parte interna della traversa. Sfera che ritorna in campo e Lucioni non trova la ribattuta vincente. Ospiti che rimangono in dieci proprio al novantesimo, quando Defendi, per doppia ammonizione, lascia anzitempo il rettangolo di gioco. Non succede però più nulla (meno che l’incornata di Cocco, bloccata in due tempi da Guarna) e Reggina e Bari, alla prima stagionale, finiscono per dividersi la posta in palio.
Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-
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