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A Reggio per far bene ed ottenere risposte importanti. Massimo Drago suona la carica, in vista del derby di Coppa che vedrà i pitagorici di scena al Granillo. Di seguito, il pensiero del tecnico, rilasciato ai microfoni di fccrotone.it
L’ESORDIO ALLO SCIDA-Era la prima partita stagionale, quindi con tanti punti interrogativi. Alcune cose mi sono piaciute, altre meno: sappiamo che c’è ancora da lavorare per migliorare i contenuti tecnico-tattici della squadra. Dove effettuiamo il ritiro è un posto fantastico, però abbiamo poche occasioni per confrontare con squadre di pari rango o di categoria superiore; il test con il Latina mi seriva per capire a che punto eravamo con la fase difensiva e di non possesso, sotto questo punto di vista sono soddisfatto.
DEZI E CATALDI- Sono due ragazzi giovani che vengono da due stagioni positive, Jacopo con il Barletta e Danilo con la Primavera della Lazio. Sono più maturi rispetto alla loro età , ma quella contro il Latina era la prima partita, devono pensare anche loro a migliorare i meccanismi.
IL DERBY- E’ calcio d’agosto, ma è sempre un derby: l’occasione mi servirà per testare la tenuta fisica, inserendo qualche elemento che ha lavorato poco in questo periodo. Ci teniamo a fare bella figura, a dimostrare che siamo una squadra giovane ma sappiamo già quello che vogliamo, anche se è da poco tempo che lavoriamo insieme. Dobbiamo crescere in fretta, perchè il campionato è alle porte e la serie B non ci aspetta.
EMOZIONE CROTONESE- E’ un’emozione grandissima allenare il Crotone, dopo averne indossato la maglia anche da calciatore. Spero di poter ottenere grandi successi, portando sempre avanti i colori rossoblù.
rnp
(foto: il crotonese)
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