Di questo passo, c’è la possibilità che venga superata anche l’unica Juventus formato cadetto. Il Sassuolo non si fa distrarre dal turno infrasettimanale: stritolato in trasferta l’Ascoli e aggiunto l’ennesimo mattone ad una promozione oramai in tasca. Da scuola calcio le azioni che portano al poker sul campo dei marchigiani, la squadra Di Francesco abbina i risultati ad un gioco che incanta. Livorno, è vera crisi. I toscani cadono sul più bello, facendosi rimontare il vantaggio iniziale da un Crotone incerottato. Stop preoccupante per la formazione di Nicola, adesso preoccupata dalla poderosa risalita del Verona. I veneti sembrano aver ritrovato i meccanismi del 2012, lo 0-2 di Bari inguaia i pugliesi (Torrente in primis) e permette di portarsi ad una sola lunghezza dal secondo posto.
Mezza serie B ringrazia Troest. La rete del difensore danese permette al Varese di superare il Cesena in extremis, il gap dal Verona rimane di sette punti. Sospiro di sollievo per chi teme la fuga a tre in vetta con relativa evaporazione dei play-off. Tris autoritario dell’Empoli sul campo del Brescia, i soliti Saponara e Tavano regalano ai toscani un successo importante in chiave play-off. Rondinelle in caduta libera, forti spifferi sulla panchina di Calori. Colomba scaccia i fantasmi. La vittoria di misura del Padova sulla Juve Stabia permette il sorpasso in sesta corsia, l’ultima per sognare il grande salto. Rimane il traffico dell’ora di punta in zona play-off, sarà bagarre sino alla fine anche per il Modena, i canarini intanto si mangiano le mani. Sprecato un doppio vantaggio nei confronti del Lanciano, Marcolin digerisce a fatica il 2-2 finale. Gli abruzzesi si confermano tra le squadre più in forma del momento, la salvezza si avvicina a grandi passi.
Solita Reggina ‘two-face’. Gli amaranto prima stendono il tappeto a Okaka, poi reagiscono nella ripresa e agguantano il pari. La rimonta completa si ferma sul palo, la classifica per la formazione di Dionigi si imbruttisce. Sorride Cagni, all’esordio dopo il clamoroso tonfo che è costata la panchina ad Atzori. Ternana e Novara, tutto come prima. Il pareggio tra Toscano e Aglietti non muta le sostanze delle cose, per entrambi la posizione a metà classifica è un punto interrogativo, in attesa di capire se è possibile ambire ai play-off. Il Grosseto saluta, la Pro Vercelli quasi. I toscani perdono lo scontro diretto decisivo con il Vicenza e si ritirano anzitempo dalla corsa salvezza. Decide Bojnov all’ultima curva, la cura Dal Canto ha effetti miracolosi in trasferta. Pro Vercelli spuntata, con il Cittadella finisce a reti bianche. Situazione quasi disperata per i piemontesi, Foscarini si prende il punto e rimane un piano sopra i play-out.
Pa. Rom. – rnp
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