Serie B, la presentazione della 27^ giornata: Verona-Varese, scontro verità

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Due a giocare, le altre curiose di conoscere il verdetto. La sfida domani tra Varese e Verona custodisce molte verità in zona play-off: Mandorlini in caso di nuovo ko rischia la panchina, il Verona solo con la vittoria rimetterebbe un buon margine tra sé e le contendenti. Ampio il divario anche tra Sassuolo e Livorno, la squadra di Di Francesco (impegnata sul campo del Vicenza) teme però l’improvvisa fama di ‘mangia-grandi’ dei veneti, reduci dai successi esterni su Verona e Brescia. Livorno, è vera crisi? Periodo avaro di sorrisi per Nicola, la trasferta sul campo del Cittadella non è il luogo ideale per riprendere il cammino interrotto.

Doppio anticipo in zona play-off. Il turno infrasettimanale imminente modifica il consueto menù cadetto, due gli antipasti odierni. Classica buccia di banana per la Juve Stabia, a far visita ai campani arriva un Grosseto ormai condannato, in gioco soltanto l’onore per i toscani. Atzori prova a frenare la risalita del Novara. Piemontesi sulle ali dell’entusiasmo e convinti di poter rientrare in corsa per i play-off, liguri (reduci da due gare sulle montagne russe) ancora alla ricerca dell’equilibrio. Ultima chiamata per Colomba. Empoli possibile capolinea per il tecnico dei veneti, atmosfera certamente più tranquilla per Sarri. Brescia, da rivedere i numeri esterni. Solo un successo lontano da casa per le rondinelle, il complicato impegno sul campo del Modena è un esame di maturità in chiave play-off.  

 

Lanciano-Reggina, niente paura. Gli ultimi risultati positivi hanno allontanato solo parzialmente le ombre, Gautieri e Dionigi (ex compagni a Piacenza) si affrontano consci dell’importanza che avrebbe un successo. Quale futuro per Cesena e Ascoli? Quasi appaiate nella terra di nessuno, cercano il guizzo per dare la svolta improvvisa a una stagione che nasconde insidie e possibilità. Torrente vuole ritrovare il Bari. Pugliesi in caduta libera, la trasferta sul campo di una Pro Vercelli con un piede e mezzo in Lega Pro è la giusta occasione per rialzarsi. Simile la stagione di Crotone e Ternana, abbracciate a quota 30. I risultati altalenanti non hanno permesso a Drago e Toscano di lasciare le zone calde, lo scontro diretto pesa più per i calabresi, impegnati tra le mura amiche.

Pa. Rom. – rnp