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Prevale il moderato ottimismo in casa Reggina, all’antivigilia di una gara che può rivelare molto. La crisi di risultati è ormai alle spalle, l’ultima sconfitta risale al 2012. Davide Dionigi guarda alla trasferta sul campo del Lanciano come l’ultimo, e probante, esame di riparazione: “La squadra si è allenata bene in settimana, i ragazzi grazie alla vittoria sul Padova hanno ritrovato la giusta serenità. A Lanciano ci aspetta una partita ostica, dobbiamo mettere in campo la giusta rabbia, ho messo in guardia la squadra dai rischi legati alla prossima trasferta. Vogliamo continuare la striscia di risultati positivi, sono convinto che abbiamo la possibilità di fare risultato pieno sul campo della formazione abruzzese “. La squadra di Gautieri, dopo un avvio stentato, ha decisamente cambiato marcia. Il tecnico amaranto teme il periodo di forma di Plasmati e compagni: “Il Lanciano nel girone di ritorno è secondo in classifica in quanto a punti fatti, è il dato più eloquente riguardo il loro stato di forma psico-fisico. Per noi sarà importante non sbagliare approccio, senza reagire soltanto dopo aver ricevuto lo schiaffo, ci manca quest’ultimo passo per completare il nostro percorso di crescita”.
Tre gli indisponibili per il prossimo impegno di campionato, i tre impegni ravvicinati obbligano Dionigi a pensare al turn-over: “Bergamelli, Fischnaller e Lucioni sono gli unici indisponibili, Colucci e Armellino hanno recuperato. Stesso undici di Padova? E’ difficile, considerati anche i tre impegni ravvicinati qualcosa cambierò. Potrei irrobustire il centrocampo o modificare l’assetto del trio difensivo”. Gerardi l’uomo della provvidenza nelle ultime due gare, il centravanti arrivato dall’Udinese lo scorso 31 gennaio con ogni probabilità partirà nuovamente dalla panchina: “Gerardi dal 1′? Non credo, non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Per il momento preferisco farlo entrare nell’ultima mezz’ora e sfruttare al meglio la sua voglia di mettersi in mostra. Fa piacere che chi subentra dà tutto per questa maglia, perchè significa che il gruppo è unito e tutti remano nella stessa direzione”. Un colpo in casa del Lanciano potrebbe dare nuova luce al campionato della Reggina, Dionigi non mette limiti alle ambizioni né ai possibili rischi: “La classifica è corta, l’imprevedibilità aumenta le possibilità. Nulla è precluso basta che continui la crescita delle ultime settimane. Cosi come bastano 2-3 vittorie per lanciarsi ai margini della zona play-off, un periodo negativo ti fa precipitare nel baratro”. Il tecnico amaranto, soddisfatto per gli innesti operati dalla società nell’ultima sessione di mercato, non nasconde un pizzico di rammarico legato alla scorsa estate: “Gli innesti di gennaio hanno indubbiamente aiutato la squadra, c’è un pò di rimpianto per non averli avuti la scorsa estate, avremmo potuto fare un campionato diverso. L’importante adesso è averli qui con noi, e credo possano tutti e tre migliorare sul piano della condizione fisica”.
Pa. Rom. – rnp
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