I neroverdi sognano l’impresa con Toscano, ma proprio nel recupero incassano il pareggio firmato Carbone
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VIRTUS VILLESE-TAURIANOVESE 1-1
Virtus Villese (4-4-2): De L’Acqua 6; Fresca s.v. (7’pt Bambace 6.5), Falduto 7, Scappatura 7, Alizzi 6.5; Spanti 6.5, Toscano 8, Morello 5.5, Bonadio 6.5; Musumeci 5 (37’st Santacaterina s.v.), Rachid 6.5. A disposizione: Crupi, Lisi, Bentivoglio, Longo, Idone. Allenatore: Barillà .
Taurianovese (4-2-3-1): Spingola 5.5 (18’st Braga 5.5); Sicari 6, Caruso 6.5, Di Lorenzo 6, Barreca 6; Vitale 5.5, Babuscia 7; Carbone 7, Piccolo 5.5 (18’st Alessi ), Condrò 5.5 (2’st Tettè 6); Secondi 6. A disposizione: Andreacchio, Guido, Gareffa, D’Angelo. Allenatore: Giovinazzo.
Arbitro: Colacresi di Locri (Mordaci e Florio di Locri).
Marcatori: 41’pt Toscano (V), 48’st Carbone (T).
Note- Circa 200 spettatori, con nutrita rappresentanza ospite. Ammoniti: De L’Acqua (V), Vitale (T), Caruso (T), Secondi (T). Calci d’angolo: 5-1. Recupero: 2’pt, 4’st.
Villa San Giovanni- Ad un passo dall’impresa. La Virtus tiene testa alla capolista, passando anche meritatamente in vantaggio, ma è costretta a capitolare dinanzi alla rete di Carbone, arrivata proprio quando i neroverdi pregustavano il sapore dei tre punti. Una partita che i locali hanno condotto per la maggior parte dell’incontro, producendo una gran mole di gioco. La reazione al pesantissimo passivo subito a Davoli, di sicuro c’è stata, e questo pareggio, al di là del rammatrico, fa comunque ben sperare per il prosieguo del campionato.
La sfida è emozionante sin dalle prime battute di gioco, con i giallorossi di mister Giovinazzo che si rendono subito pericolosi. Nel giro di 5 minuti infatti, prima è Carbone, ben imbeccato da Babuscia, a colpire il palo a tu per tu con De L’Acqua, poi è Condrò a mancare l’impatto con la palla da due passi, su invito di Secondi.m La replica neroverde, passa dai piedi di un Toscano in stato di grazia: il numero 8 locale, al minuto 13 scarica, un bolide dai 30 metri su calcio piazzato, che viene deviato in corner da Spingola. Successivamente a quest’occasione, la gara vive una fase di stallo, in cui le due squadra badano più a contenere che ad attaccare. Prima del rientro negli spogliatoi però, al Santoro tornano le emozioni. Al minuto 40, Secondi manca l’appuntamento con il gol per questione di centimetri, con un bel colpo di testa da buona posizione. Per la serie ‘gol sbagliato, gol subito’, un minuto dopo la compagine di Barillà passa a condurre: la punizione di Toscano, dal vertice sinistro dell’area, buca la barriera e beffa Spingola.
Nella ripresa, Giovinazzo cambia dopo soli 2 minuti: Tettè rileva Condrò, anche se tatticamente non cambia nulla. Al 7’, la Virtus sfiora il 2-0: Rachid lancia in profondità Bonadio che a sua volta crossa in mezzo per Musumeci, il cui tiro però è facile preda dell’estremo difensore pianigiano. Al 18’, i giallorossi esauriscono i cambi: in porta, Braga subentra all’infortunato Spingola, mentre Alessi prende il posto di Piccolo sulla trequarti. Proprio il neo-entrato pipelet della Taurianovese, si rende protagonista di un errore grossolano che favorisce Musumeci, il quale però fallisce una buonissima occasione per chiudere i giochi. I padroni di casa giocano meglio del blasonato avversario e sembrano in totale controllo della gara, ma proprio sul finale si accende il forcing degli ospiti, che si riversano interamente in attacco. All’ultima curva, il pareggio della capolista: il cronometro del signor Colacresi segna 93 minuti, quando Carbone batte De L’Acqua con un sinistro imprendibile, facendo esplodere la gioia del numeroso pubblico accorso da Taurianova. La Virtus Villese si mangia le mani ma lancia segnali positivi, mentre la Taurianovese vede aumentare a 4 i punti di vantaggio sulla Gallicese, sconfitta in quel di Gioiosa Jonica.
Filippo Mazzù-reggionelpalone.it
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