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Vittoria convincente per l’undici reggino, che bissa l’impresa di Aprilia e rimanda a casa battuta l’insidiosa compagine toscana. Certo, i biancazzurri devono ringraziare la clamorosa topica della terna arbitrale, che nel secondo temmpo ha annullato al Gavorrano un gol regolarissimo, ma a conti fatti il successo è davvero meritato.
SCHIERAMENTI- Venuto non riesce a recuperare Kras ed opta per l’inserimento di Carbonaro, che agisce tra centrocampo ed attacco svariando molto il suo raggio d’azione. Insieme a lui, negli ultimi 16 metri ci sono Khoris e Cruz. Buso invece schiera i suoi con un ‘albero di Natale’, laddove Nocciolini e Carrano supportano Gurma in avanti.
BASTA CARBONARO– I padroni di casa, nella prima frazione fanno registrare un maggior possesso palla, ma soprattutto una maggiore intraprendenza. Il Gavorrano si mostra di contro un pò troppo attendista, affidandosi solo al contropiede. Nonostante la verve biancazzurra, in termini di azioni da gol non succede molto. Anzilotti ci prova al 6’, calciando al lato dopo una buona progressione sulla sinistra. Al 19’, dubbi in area di rigore toscana: Vicari chiede a gran voce il rigore per la trattenuta di Alderotti, ma Ferrari lascia proseguire. Passano altri 3 minuti, e l’Hinterreggio passa. La punizione calciata da Aliperta viene sfruttata da Carbonaro, che dopo un rimpallo fulmina Lanzano con un preciso diagonale. Il Gavorrano si affida all’estro di Nicoletti, il cui tiro, al 31′, non scompone più di tanto Mengoni.
POLEMICHE E RADDOPPIO- Nell’intervallo, Buso richiama Della Latta ed inserisce Viola. Tra il 9’ ed il 12’, si registra un’occasione per parte: sul fronte locale Khoris chiama all’intervento Lanzano, mentre sul fronte opposto il tiro dai 20 metri di Carrano finisce alto di un soggio. Al 21′, lepisodio che avrebbe potuto cambiare volto alla gara. Angelino intercetta un passaggio e serve involontariamente Nicoletti, con quest’ultimo che in beata solitudine supera Mengoni e realizza il punto dell’1-1. Il gol sembra regolarissimo per tutti, ma non per la terna arbitrale, che ravvisa un inesistente fuorigioco ed annulla il pari rossazzurro. Un errore davvero clamoroso, che scatena le furibonde proteste dell’undici di Buso. Dopo aver tirato un sospiro di sollievo, il Granilo può esplodere. Alla mezz’ora infatti Khoris ruba palla a Romiti e serve Cruz, il quale appoggia a sua volta su Carbonaro: il destro è perfetto, la palla si insacca sul secondo palo.
INUTILE REAZIONE- La gara, regala ulteriori emozioni nell’ultimo quarto d’ora. Prima Mengoni sfodera un miracolo su Gurma, e poi Angelino commette una ingenuità davvero colossale, trovando il secondo cartellino giallo. Con l’Hinterreggio in 10, il Gavorrano aumenta il forcing: al 43′ Carrano coglie la traversa con una punizione dal limite, ed in pieno recupero Mengoni si supera nuovamente, sbarrando la strada a Rosati.
Vittoria doveva essere, vittoria è stata. I tempi della crisi, quando Franceschini e compagni annaspavano nell’ultima posizione di classifica, sembrano lontani davvero anni luce..
Fabrizio Cantarella –reggionelpallone.it–
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