L’autorete di Campennì, consegna ai neroverdi tre punti fondamentali nella corsa per la salvezza
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VIRTUS VILLESE-SAN CALOGERO 1-0
Virtus Villese (4-4-2): De L’Acqua 6; Fresca 5 (40’st Bambace s.v.), Falduto 6, Scappatura 6, Alizzi 6; Spanti 7.5 (45’st Zaffino s.v.), Morello 6, Bonadio 7, Lisi 6; Rachid 6, Musumeci 5.5 (13’st Bentivoglio 6). A disposizione: Olivieri, Bellè, Idone, Polimeni. Allenatore: Barillà .
San Calogero (4-2-3-1): Graci 5.5; Puntoriero 6, Barba 5.5 (20’st Pisano 6), Campennì 4.5, Raso 5 (30’st Calabrese s.v.); Ventrice 6, Romano 5; Rotella 5.5 (30’st Grillo s.v.), Mazzitelli 7, Ferla 5; Maviglia 5.5. A disposizione: Ottavio, Colacchio, Ramondino, Ascone. Allenatore: Scarfò.
Marcatori: 24’st aut. Campennì (VV).
Arbitro: Di Maro di Cosenza ( Chiappetta di Cosenza e Pate di Paola).
Note- Circa 100 spettatori. Ammoniti: nessuno. Espulsi: nessuno. Calci d’angolo: 1-2. Recupero: 0’pt, 4’st.
Villa San Giovanni. La Virtus Villese si aggiudica l’importantissima sfida salvezza col San Calogero, tornando a distanziare di tre punti la zona playout. Il momento poco brillante dei neroverdi, viene testimoniato da una scarsa affluenza di pubblico, quest’oggi ai minimi stagionali. Mister Barillà si si presenta all’incontro odierno privo degli squalificati Santacaterina e Toscano, ma con il neo-acquisto Morello subito gettato nella mischia. Viene confermato il 4-4-2, ma cambiano gli interpreti: Scappatura in difesa è affiancato da Falduto, Spanti e Lisi sono gli esterni di centrocampo ed infine Rachid e Musumeci hanno il compito di finalizzare la manovra. Mister Scarfò, dal canto suo, schiera i suoi con uno spregiudicato 4-2-3-1: in avanti, dietro l’ex Maviglia, il trio Rotella-Mazzitelli-Ferla.
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La gara si apre con una pericolosissima azione di Lisi, il quale, al minuto 8, si presenta a tu per tu con Graci dopo un rapido scambio con Musumeci, ma fallisce l’occasione calciando addosso all’estremo difensore ospite. I neroverdi sono in costante proiezione offensiva, ma non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Graci. Il primo tempo dunque ,scivola su ritmi molto blandi e senza ulteriori sussulti.
La ripresa, si apre sulla falsa riga dei primi 45 minuti. Al 5’ Spanti sfodera tutto il suo repertorio, liberandosi di tre uomini e scaricando un sinistro che sfiora l’incrocio dei pali. Al 24’, l’ex Catona è ancora protagonista: un suo ‘velenoso’ cross infatti, viene deviato da Campennì, il quale beffa Graci per il più beffardo degli autotgol. Soltanto nel finale gli ospiti cercano una timida reazione, ma la mole di gioco non si traduce in pericoli per la porta di De L’Aacqua.
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Con questi tre punti la Virtus fa un grosso balzo in avanti, ed esce momentaneamente dai bassifondi della graduatoria. Il San Calogero invece, ha veramente di che preoccuparsi, anche perchè la prossima settimana si troverà di fronte la capolista Taurianovese.
filippo mazzù-reggionelpallone.it
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