Derby bruttino, caratterizzato dal botta e risposta tra Orlando e Campisi
ACCIARELCAMPESE-VILLA SAN GIUSEPPE 1-1
AcciarelCampese (4-4-2): Cotroneo; Ranieri (37’pt Allegro), Catalani, Campisi, Cartisano; Bergamin, Cara (1’st Barresi), Laganà, Castello; Licastro (27’st Catanzaro), Crupi. A disposizione: Grillo, Coniglio, Chiarella, Oteri. Allenatore: Porcino.
Villa San Giuseppe (4-4-2): Laruffa; Catalano (2’st Orlando), Caccamo, Sinicropi, Fedele; Nocera, Araniti, Pizzimenti, Scopelliti; Cosoleto (27’st Condello), Calafiore (13’st Nicolazzo). A disposizione: Votano, Bueti,Borrelli, Nava. Allenatore: Solendo.
Arbitro: Altimari di Cosenza.
Marcatori: 4’st Orlando (VSG), 9’st Campisi (A).
Note- Circa 250 spettatori, con rappresentanza ospite. Ammoniti: Laganà (A), Scopelliti (VSG), Crupi (A), Allegro (A), Nocera (VSG), Licastro (A), Condello (VSG). Calci d’angolo: 3-1. Recupero: 0’pt, 5’st.
Campo Calabro- Un pareggio che alla fin dei conti non accontenta nessuna delle due compagini, che al termine di questa sfida si ritrovano sempre più invischiate nella lotta per non retrocede. Il derby-salvezza, a dir la verità è stato bruttino: tanto equilibrio ma poche emozioni, con il gioco che ha ristagnato troppo a centrocampo. Soltanto applausi invece, per la bella cornice di pubblico presente al “Comunale” di Campo Calabro, con le due tifoserie che hanno costantemente incitato i propri beniamini.
L’AcciarelCampese si presenta alla sfida priva di uomini importanti, come Passalacqua, Costa, Paturzo e De Marco: le scelte di mister Porcino dunque, sono anche dettate dalle numerose assenze. Il 4-4-2 biancazzurro prevede l’impiego di Ranieri e Castello sulle fasce, mentre il tandem Crupi-Licastro (con il primo recuperato in extremis), compone la coppia offensiva. Il Villa San Giuseppe risponde con un modulo speculare, con Scopelliti e Pizzimenti a dettare i tempi della manovra, e la coppia Calafiore-Cosoleto negli ultimi 16 metri. Gli ospiti sembrano più intraprendenti, mentre i padroni di casa si affidano alla velocità ed alle ripartenze di Crupi e Castello. Il primo tempo, termina comunque senza alcun vero pericolo, con i due portieri che possono dormire sonni tranquilli.
La ripresa, si apre con due sostituzioni, una per parte. Barresi tra le fila locali rileva uno spento Cara, mentre sul fronte opposto, Orlando subentra a Catalano. Dopo 1 solo giro di lancetta, il primo sussulto del derby: Barresi manca l’impatto aereo da ottima posizione, ma la sfera viene ripresa da Crupi, che impegna severamente Laruffa. L’AcciarelCampese sembra letteralmente trasformata, ed al 3′ coglie una clamorosa traversa con Allegro, sulla cui sventola dai 30 metri, il portiere ospite era rimasto completamente immobile. Incredibile ma vero, sul capovolgimento di fronte il Villa San Giuseppe passa. Bergamin e Campisi mancano incredibilmente l’impatto aereo con la palla, scatenando la fuga vincente di Orlando, il quale brucia il diretto marcatore e batte Cotroneo con un destro a giro chirurgico. Il pubblico locale trema, ma dopo soli 5 minuti dal gol subito, i ragazzi di Porcino rimettono le cose a posto: Campisi, servito magistralmente da un calcio piazzato di Crupi, sfrutta l’uscita a vuoto di La Ruffa e si fa perdonare l’errore precedente. I biancazzurri sembrano averne di più, l’undici di Solendo invece perde di lucidità. Nonostante ciò, non si registra più alcun ‘brivido’, eccezion fatta per un contropiede locale, svanito nel nulla proprio nell’ultimo dei cinque minuti di recupero decretati dalla signora Anna Maria Altimari di Cosenza, la cui direzione è apparsa abbastanza autoritaria.
Filippo Mazzù-reggionelpallone.it
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