{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
‘Doveva andare cosi’. Non usa mezzi termini Giovanni Sartori, espertissimo direttore sportivo del Chievo, quando gli viene chiesto di commentare il ritorno di Di Michele alla Reggina. Il d.s. gialloblù non ha avuto esitazioni quando si è trattato (seppur a malincuore) di stracciare il contratto che legava Di Michele al Chievo: “David voleva giocare con continuità, ci ha chiesto di lasciarlo libero. Pur dispiaciuti per aver perso un buon giocatore e un uomo di spessore, siamo andati incontro alle sue esigenze risolvendo il contratto”.
A dispetto delle trentasette primavere, Di Michele torna in amaranto non per recitare una parte secondaria. Sartori è convinto che le qualità dell’attaccante classe spiccheranno nel campionato cadetto: “Sono certo che farà la differenza con la maglia della Reggina. L’età conta relativamente, Di Michele è un giocatore integro e ancora capace di dare il massimo, lo dimostra l’ottimo campionato disputato la scorsa stagione con la maglia del Lecce”. Un gradito ritorno e un rinforzo importante, in campo come nello spogliatoio, popolato da giocatori con poca strada alle spalle. La qualità e l’esperienza di Di Michele potranno aiutare sensibilmente Dionigi nel ‘ricostruire’ la Reggina dopo un girone di andata ricco di ombre.
Pa. Rom. – rnp
Commenti