{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
Un colpo importante, capace di creare entusiasmo e di infondere un pizzico di fiducia in più a tutto l’ambiente. David Di Michele, per il popolo amaranto, non può certo rappresentare un acquisto come tanti, e di questo nè è consapevole anche Simone Giacchetta, il quale ha presentato alla stampa il ‘figliol prodigo’. Oltre a tessere gli elogi di Di Michele, il ds ha fatto il punto della situazione per quanto concerne il calciomercato, difendendo a spada tratta le scelte fatte questa estate.
Â
L’ARRIVEDERCI DI UN RAGAZZO, IL RITORNO DI UN UOMO- Questa è una giornata particolare, in quanto dopo 10 anni David Di Michele torna a Reggio. Si tratta di un calciatore che alla Reggina ha dato tanto, ed al cui nome sono legati tanti bei ricordi. Un’impronta importante, un ragazzo che nel frattempo è diventato uomo, e adesso è padre di tre figli. Un Di Michele più maturo insomma, che ritorna con tanto entusiasmo e testimonia la nostra voglia di crescere. Oltre alle sue qualità di calciatore importante, può dare a questa squadra quella personalità e quella furbizia che fino ad oggi sono un pò mancate.
TRATTATIVA LAMPO- L’idea si è sviluppata negli ultimi 15 giorni, ed ha preso corpo con il passaggio di Ceravolo alla Ternana. E’ stata una trattativa molto rapida, che ha visto David subito contento del nostro interessamento. Dopo il coinvolgimento del calciatore, c’è stato quello dell’allenatore, che ha portato al confronto su varie tematiche. Il contratto che lega Di Michele alla Reggina, è della durata di due anni.
OCCHIO ATTENTO…Ci stiamo muovendo con attivismo, pronti a considerare e cogliere qualsiasi situazione che possa migliorarci e dare ancora più qualità all’organico. Si, qualcosa può ancora accadere, sia in uscita che in entrata. In attacco tuttavia, l’arrivo di David chiude ad altri nuovi acquisti, anche perchè il mister ultimamente ha scelto di giocare con due soli attaccanti.
TANTE RICHIESTE- Cessioni? La Reggina vuole dare opportunità di trovare spazio sia ai calciatori che finora ne hanno trovato poco, sia a quelli che non condividono il nostro percorso. I nostri giovani non hanno esperienza e sicuramente devono fare gavetta, ma le loro qualità vengono riconosciute anche dagli altri club. A testimonianza di quanto appena detto, sono tanti i calciatori della Reggina ad avere richieste di mercato. Viola? E’ uno di questi…
IL CENTROCAMPO- E’ un reparto sul quale restiamo vigili, soprattutto riguardo ad elementi con delle determinate caratteristiche. Antonazzo? Si è svincolato dal Grosseto, ed abbiamo avuto un contatto col suo procuratore. A destra tuttavia, abbiamo sia Melara che D’Alessandro, e dobbiamo capire quale sarà il loro futuro: se uno dei due dovesse andare via, allora Antonazzo sarebbe una pista praticabile, altrimenti andremo avanti per la nostra strada.
CRESCITA CARATTERIALE– Ripeto, questa squadra ha qualità . Perchè si trova nella bassa classifica? Alcuni giocatori sono stati sfortunati, vedi Fischnaller: senza tutti quei gol sfumati per questione di centimetri, a quest’ora staremmo parlando di un ’91 magari non ai livelli di Saponara, ma comunque con prospettive molto importanti. In altri casi invece, serve una crescita sul piano caratteriale. Di Michele, ad esempio, non è arrivato a giocare in nazionale solo per la velocità , i gol o le rovesciate, ma anche e soprattutto perchè era uno che non mollava mai di un centimetro. La crescita mentale, non è una questione solo di età . Un calciatore come Gianmario Comi, ad esempio, pur essendo un classe ’92 dimostra già grande carattere, lottando su qualsiasi pallone: per lui, non esistono palle ingiocabili…
f.i.-rnp
Â
Â
Â
Â
Commenti