Villese-ReggioMediterranea 0-4, tabellino e commento

Impressionante prova di forza di Marino e compagni, che sbancano agevolmente il Santoro

 

 

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VIRTUS VILLES-REGGIOMEDITERRANEA 0-4

Virtus Villese (4-4-2): Bevacqua 5; Fresca 5, Falduto 4.5, Denaro 5.5 (1’st Borghetto 5), Alizzi 5.5; Spanti 5, Idone 6 (27’st B. Scopelliti s.v.), Toscano 6, Bonadio 5.5; Polimeni 6 (8’st Lisi 5), Rachid 6.5. A disposizione: Olivieri, Santacaterina, Corio, Bambace. Allenatore: Barillà 5.

Reggio Mediterranea (4-4-2): D’Agostino s.v.; Foti 6, Bevilacqua 6.5, Elitro 6.5, Neri 6.5; Mallemace 7.5, Sapone 7 (34’st Chilà s.v.), Vazzana 7, D’Ascola 7 (24’st Cangeri s.v.); Marino 7, Marta 8 (27’st Martino s.v.). A disposizione: Marengo, Ripepi, Pino. Allenatore: Rotondo 8.

Marcatori: 35’pt Marino, 37’pt, 26’st Marta, 20’st Mallemace.

Arbitro: Molinaro di Catanzaro (Florio e Mordaci di Locri).

Note- Circa 200 spettatori. Ammoniti: Alizzi, (VV), Bevacqua (VV), Neri (RM), Rachid (VV). Espulsi: Falduto (VV). Calci d’angolo 1-2. Recupero: 1’pt, 2’st.

Villa San Giovanni. Grazie ad una prestazione maiuscola,  la Reggio Mediterranea di mister Rotondo espugna senza problemi il Santoro, confermandosi tra le assolute big del campionato. Per i neroverdi invece, è un ko dalle proporzioni pesantissime, che conferma una sorta di ‘allergia’ ai derby (tre partite, 0 punti).

Mister Barillà schiera i suoi con l’ormai  collaudato 4-4-2, scegliendo Spanti e Bonadio sugli esterni e la coppia Polimeni-Rachid in attacco. Rotondo dal canto suo, risponde con un modulo speculare, all’interno del quale D’Agostino e D’Ascola vincono i rispettivi ballottaggi con Marengo e Cangeri. Gli ospiti partono subito forte.  Dopo 7 minuti Marino ha  l’occasione per aprire le marcature, ma Bevacqua si supera e respinge la sfera calciata dal capitano ospite.  Al 16’ è Mallemace a sfiorare il gol, con un piatto destro al volo su servizio di D’Ascola che colpisce in pieno la traversa. Gli ospiti continuano a mostrarsi intraprendenti, la Virtus aspetta e si affida alle ripartenze. Al 24’Marta si presenta a tu per tu con Bevacua dopo un filtrante geniale di Sapone, ma il pipelet neroverde salva in presa bassa. Poco dopo la mezz’ora, la ReggioMediterranea si ritrova sopra di un gol e di un uomo. Falduto atterra il lanciatissimo Marino, con il direttore  di gara che inizialmente decreta calcio di rigore ed espulsione del numero 4 locale per fallo da ultimo uomo, ma successivamente torna sui suoi passi, accordando la punizione dal limite. Lo stesso Marino mette d’accordo tutti, trasformata il piazzato con un’esecuzione magistrale.  E’ un brutto colpo per i neroverdi, i quali rimangono con la difesa a tre, in quanto in panchina non c’è un vero e proprio difensore centrale. I ragazzi di Rotondo continuano invece a giocare sul velluto, e raddoppiano al 37′, quando Marta mette dentro da due passi dopo l’assist di Mallemace.

A rendere tutto ancora più difficile per i padroni di casa, ci si mette anche l’infortunio muscolare di Denaro, sostituito all’inizio della ripresa da Borghetto, con il conseguente arretramento di Toscano sulla linea dei difensori. La Virtus tenta una timida reazione, ma al 20’ viene bucata dall’inserimento di uno strepitoso Mallemace, servito con i tempi giusti da Vazzana: il destro è potente e preciso, per Bevacqua non c’è nula da fare. Al 26′, Marta cala il poker con un’altra deviazione ravvicinata su assist di Mallemace, firmando anche la doppietta personale.

I gialloblù adesso vedono più da vicino il secondo posto occupato dalla Gallicese, con la possibilità, alla ripresa del campionato, di accorciare le distanze anche dalla capolista Taurianovese, che sarà di scena proprio a Croce Valanidi. Per l’undici di Barillà invece, come detto prima si tratta di un’autentica mazzata, che non può essere giustificata solo dall’espulsione di Falduto, con il punteggio ancora sullo 0-0.

Filippo Mazzù-reggionelpallone.it