La Reggina saluta al terzo turno la Coppa Italia. Amaranto condannati da una magia dell’ex Di Gennaro a pochi minuti dal termine. Primo tempo ricco di occasioni, la Reggina va sotto già al 3’ (ribattuta di Greco dopo un rigore respinto da Kovacsik sullo stesso attaccante canarino) ma reagisce con prontezza. Dopo una traversa-palo di De Rose, gli amaranto pareggiano con Emerson, il brasiliano conferma le sue ottime doti su calcio da fermo realizzando la rete dell’1 a 1 su punizione. Sfortunati gli amaranto qualche minuto più tardi, quando Bonazzoli di testa colpisce il palo, su calcio d’angolo battuto da Barillà . Nel finale di frazione ci prova Campagnacci a impensierire Caglioni, senza successo.
{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
Ripresa che vede gli amaranto partire subito bene, Missiroli prima ci prova in prima persona poi serve Bonazzoli, l’attaccante amaranto viene anticipato in extremis. Il caldo africano inizia a farsi sentire, le occasioni si diradano rispetto al primo tempo: Breda inserisce Castiglia e Ceravolo, Bergodi risponde con Bernacci. Quando la partita sembrava indirizzarsi verso i supplementari ci pensa Di Gennaro a regalare la qualificazione al Modena: magia del trequartista che salta tre difensori amaranto e con un delizioso pallonetto supera Kovacsik, Reggina punita nel morale e nelle gambe. Breda nel finale inserisce Viola ma non basta, gli amaranto sono costretti a salutare la Coppa Italia.
Desta perplessità la decisione di Giannoccaro che ferma Missiroli mentre si stava involando verso la porta del Modena. Ottimo l’esordio di Emerson, il difensore brasiliano ha dimostrato personalità e un piede sopraffino, testimoniato dalla punizione dell’1 a 1. La difesa però continua a soffrire di alcune amnesie, mentre in mezzo al campo è evidente la mancanza di un esterno destro, Barillà non può adattarsi in eterno. Archiviata la Tim Cup, adesso sotto con il campionato: sarà ancora Modena, questa volta al ‘Granillo’. Nell’attesa, la speranza è quella di non vedere altri pezzi da novanta migrare altrove…
Â
Pa.Rom – rnp
Commenti