Cristiano Bergodi, intervistato da RNP, alla vigilia della sfida contro la Reggina fa il punto della situazione sugli emiliani. Condizione fisica, obiettivi stagionali, prossimo avversario, mercato, numerosi gli argomenti affrontati:
ANCORA NON AL TOP: “Abbiamo lavorato molto, la condizione fisica non è quella ideale, ma va bene cosi. Il campionato di B è lungo, stressante, bisogna mettere benzina nel motore. Con il passare delle giornate la nostra condizione migliorerà. Domani poi influirà notevolmente il caldo africano, strano che si stia meglio lì a Reggio che qui a Modena (ride, ndr). Scherzi a parte, tra il caldo infernale e l’orario (fischio d’inizio alle 16e30) credo che i 22 giocatori in campo troveranno notevoli difficoltà”.
TEST IMPORTANTE: “Esclusa l’amichevole con l’Empoli, quella di domani per noi sarà la prima partita contro una formazione di serie B, lo considero un test importante in vista del campionato. Le indicazioni che ho tratto durante il ritiro sono positive, anche se qualche meccanismo è da perfezionare. Soprattutto nel reparto avanzato abbiamo cambiato molti giocatori, ci vorrà un po’ di tempo prima di trovare l’intesa tra i reparti”.
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MERCATO CHIUSO…O QUASI: “Il mercato? Credo che non arriverà più nessuno, la rosa è praticamente definitiva. Avevo chiesto alla società la possibilità di fare il ritiro con la squadra già al completo, cosi è stato: la maggior parte degli acquisti sono stati fatti nelle settimane scorse, cosi ho avuto modo di lavorare con un gruppo preciso. Negli ultimi giorni di mercato può succedere di tutto, ma in generale mi ritengo soddisfatto della rosa che ho a disposizione”.
REGGINA DA TEMERE: “Conosco bene la Reggina, rispetto a noi ha il vantaggio di aver cambiato molto di meno. L’assetto tattico e gran parte della rosa sono rimasti invariati, in attacco ha ritrovato Missiroli e Ceravolo, giocatori importanti. In difesa ha perso l’ossatura di base, sono partiti Puggioni, Costa e Acerbi, però ha sempre giocatori del calibro di Rizzato, Adejo e Cosenza. Ha cambiato tecnico, ma se non sbaglio Breda sta continuando sulla falsariga di Atzori come modulo e sistema di gioco. Credo sia una squadra più amalgamata della nostra, con un trio offensivo tra i migliori del campionato cadetto, non sarà facile per noi passare il turno”.
SCELTE FATTE: “L’undici che scenderà domani in campo? Ho in testa la formazione, anche se mi porterò sino all’immediata vigilia un paio di dubbi. Abbiamo quattro giocatori indisponibili, per il resto la rosa è al completo. Bernacci dal 1’? Vedremo, il ragazzo è un po’ indietro come condizione fisica, è stato un anno fermo. Di sicuro ci disporremo con il 4-3-1-2, anche l’anno scorso ho privilegiato questo modulo”.
MEGLIO DELL’ANNO SCORSO: “L’obiettivo stagionale? Puntiamo a migliorare la posizione dell’anno scorso. Abbiamo perso giocatori di qualità, penso a Pasquato, Mazzarani e Signori, provando a sostituirli al meglio. In attacco presentiamo numerose novità, sarà importante trovare al più presto la coesione tra i reparti: sono fiducioso, durante il ritiro ho visto una squadra propositiva e con fame di risultati“.
Pasquale Romano – reggionelpallone.it
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