Un incontro a quattr’occhi: due sguardi, uno di fronte all’altro, e una sola verità che non può scappare. Un po’ come si faceva nel lontano Far West. Nel primo pomeriggio (forse già mentre stiamo scrivendo) il presidente Foti incontrerà privatamente Diego Polenta, senza interlocutori o intermediari. Già , gli intermediari (di mercato in questo caso), forse la causa principale della baraonda scoppiata nelle ultime 24 ore.
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Inutile sottolineare l’importanza del confronto: Polenta uscirà dalla chiacchierata con il presidente amaranto definitivamente un giocatore del Barcellona, oppure no. Non è ancora da escludere uno scatto d’orgoglio di Foti, che di farsi mettere i piedi in testa non ne vuole sapere, e pazienza se si tratta di una squadra che è già leggenda ancora prima di aver concluso una serie di innumerevoli successi. Da una parte il difensore metterà sul piatto le proprie (comprensibili) aspirazioni, le stesse di qualunque altro giocatore del pianeta, il treno blaugrana passa una volta nella vita. Dall’altra il tenace Foti farà presente che gli accordi (sulla parola e\o firmati) come tali devono essere rispettati. In serata, o forse prima, ci sarà la fumata decisiva.
Pa.Rom – rnp
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