La Reggina si è ritrovata oggi al centro sportivo Sant’Agata. Allenamento pomeridiano, il primo in vista del secondo turno di Tim Cup che contrapporrà gli amaranto al Modena. Seduta incentrata sul lavoro tattico, ma che ha fornito davvero poco in termini di novità . Il mister, infatti, ha riproposto due squadre fotocopia dell’undici sceso in campo contro la Carrarese, vale a dire tre difensori, quattro centrocampisti puri e un interprete tra le linee che facesse da collante tra la trequarti e l’attacco.
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Capitolo infermeria: oltre al lungodegente Ragusa, non è sceso sul terreno di gioco neanche Camilleri, in palestra a fare terapia.
Come detto nell’articolo d’anteprima, oggi al centro sportivo Sant’Agata era presente Polenta. Una visita lampo, qualche saluto ai tifosi e una chiacchierata con lo staff tecnico. Il difensore uruguagio, finiti i convenevoli, ha abbandonato Via delle Industrie a bordo di una Lancia guidata dall’addetto stampa del club amaranto. La seduta è iniziata intorno le 17. Il lavoro di riscaldamento con sagome e cinesini ha fatto da cornice a una breve serie di addominali e flessioni. A margine, si è passati alla parte tattica. Il mister ha provato qualche schema offensivo: palla smistata a centrocampo, sventagliata sui laterali, cross basso e conclusione a rete. Finito l’esercizio tattico, si è passati alla partitella. Il mister ha diviso il gruppo a disposizione in due tronconi. Diverse sono state le modifiche in corso d’opera, da una parte e dall’altra. Il risultato finale è di 1 a 1: all’eurogol di Bombagi (palla a giro sul palo lontano) ha risposto Bonazzoli con un gol di tacco “stile Mancini”.
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Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it
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