Una nuova boccata d’ossigeno per il Grosseto, una beffa atroce per l’Empoli. Il derby toscano si risolve al 6′ di recupero, grazie ad un guizzo del reggino Gaetano Caridi, che regala ai suoi un preziosissimo 2-1. L’avvio di partita sembra sorridere all’Empoli, che prova a soprendere i contratti padroni di casa, sfiorando la rete con Coralli e Nardini. I maremmani tuttavia, quando ripartono fanno malissimo, e al 31′ Immobile timbra nel migliore dei modi il debutto da titolare, facendo secco Handanovic con un preciso colpo di testa. Un vantaggio abbastanza inaspettato, visto che fino ad allora i ragazzi di Serena erano riusciti a rendersi pericolosi solo con un tiro da fuori di Caridi. La rete equivale ad una vera e propria scossa per i locali, che reclamano un rigore per un presunto fallo di Gorzegno su Soncin, e sfiorano nuovamente il bis con Freddi. Prima del riposo, si rifanno vivi gli ospiti: tra Nardini ed il pareggio, si frappone una splendida parata di Narciso.
Nella ripresa, a timbrare l’1-1 ci pensa una pefetta punizone di Musacci, sulla quale Narciso stavolta deve alzare bandiera bianca. Il secondo tempo è leggermente meno vibrante del primo, ma le emozioni continuano a non mancare. Al 27′ il Grosseto resta in 10 per l’espulsione di Freddi (doppio giallo), e 10 minuti più tardi l’Empoli coglie una clamorosa traversa con Stovini. Il merito dei biancorossi locali, è quello di crederci nonostante l’uomo in meno. Caridi fa le prove generali del gol al 40′, per poi, come detto, trovarlo sui titoli di Coda, con un tocco di precisione assoluta favorito dalla colossale dormita della retroguardia empolese.
reggionelpallone.it
{arisexylightbox moduleId=”135″}{/arisexylightbox}
Commenti