La beffa si materializza ad un niente dalla fine. Stai per stringere i pugni, digrigni i denti e pensi: “Ce l’ho fatta!”. E invece, niente. Lo sa l’Hinterreggio, che assapora la vittoria per tutta la partita, ma si fa beffare da Orefice, che regala il pari al Messina a tempo abbondantemente scaduto. Gli occhi erano tutti sul derby di giornata e, a parte il finale da cancellare al più presto, in casa Hinterreggio si può sorridere: ottima prova per l’undici di Nucera, che nonostantela vittoria sfumata al fotofinish, non si stacca irrimediabilmente dal treno play-off.. Non si stacca, ma ci sarà da lottare ancora: domandate qualcosa alla Turris e al Sambiase che, corsari, fanno bottino pieno con Noto e Valle Grecanica. Partiamo dal derby del “Saverio Spinella”: non basta Zampagol alla Valle Grecanica. Il Sambiase, cinico ed efficace, è più squadra. Nonostante la direzione dell’arbitro non sia delle più felici, la squadra di mister Erra schiaccia letteralmente il fiato degli jonici, e la sconfitta costa la panchina al tecnico Carella. Un super Russo regala, invece, tre punti d’oro alla Turris. Il Noto agguanta il pareggio con Di Sabato, ma la doppietta del centravanti campano (giunto alla quattordicesima realizzazione), per i corallini è il giusto, toccasana per scrivere il finale più bello di una storia dai risvolti fiabeschi. I play-off sono lì, a portata di mano.
Meravigliosa creatura. L’Ebolitana continua a distruggere ogni cosa gli si presenti contro. Dopo il vantaggio del Real Nocera, infatti, sono gli uomini di Pensabene a fare la partita: due gol in dieci minuti, e buonanotte ai cugini. Importante vittoria casalinga anche per la Casertana, che si sbarazza di una delle più grandi insidie di questo campionato, vale a dire la Nissa di Di Maria, grazie al gol di Corsale in zona Cesarini. Per gli ospiti monta il rammarico, ma il sogno playoff può ancora essere tolto dal cassetto. Riprendono a macinare un buon ruolino di marcia, invece, i falchetti. La vittoria sui titoli di coda è importantissima, visto che consente di mantere le distanze dalla Forza & Coraggio: la squadra del duo Mauro-Lepore infatti, vince contro il Marsala grazie al gol di Romano, che confeziona il cinquantatreesimo punto stagionale per i suoi.
La sfida del 4-4-2, vale a dire Sapri-Interpiana, si conclude con una vittoria per i padroni di casa. Gli uomini di mister Pepe superano così l’Hinterreggio in classifica, grazie al bel sinistro volante del neo-entrato Marrocco, e al fendente di Somma, che chiude i conti dal limite dell’area. L’undici di Tortelli mastica amaro: l’impressione, è che per ottenere la salvezza i reggini dovranno sgomitare fino all’ultimo. Scendendo al “piano terra”, importante successo casalingo per il Mazara, che conquista tre punti d’oro contro l’Acireale: la vittoria matura all’83’, grazie al gol di Erbini. Da segnalare anche l’espulsione di Arnone, che non ha neanche il tempo di entrare in campo, visto l’arbitro lo espelle giustamente: per lui, 8’ di partita. Rimanendo nei bassifondi, Rossanese e Modica, non si fanno male: lo zero a zero dello “Stefano Rizzo” azzoppa, però, entrambe le squadre, che rimangono in apnea in attesa di uscire da un mare torpibo. La luce che si distribuisce a pelo d’acqua, però, è ancora effimera. Ci sarà da lavorare parecchio.
Prossimo turno. L’Hinterreggio, dopo la beffa del San Filippo, tornerà tra le mura amiche: ad attendere la squadra di Nucera, la Valle Grecanica. Una sfida nella sfida: chi farà prevalare la legge del bomber, Zampaglione o Picci? Chi è più regista, Tiscione o Crucitti? Il tempo di rimettere a posto le idee grazie alla sosta, e tra due settimane lo sapremo…
Francesco Mansueto-Reggionelpallone.it
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