Ospiti micidiali nella prima ora di gioco. La reazione dei ragazzi di Lo Giudice, arriva troppo tardi.
SAN GAETANO CATANOSO-TAUREANA 2-3
San Gaetano Catanoso: Attinà, Aloiso, Desio (dal 21’st Ripepi), Merenda, Gridi, Mazza (dal 28’pt Loi), D’Antoni, Siclari, Scalise (dal 18’st Minniti), Suraci, Zappia. A disposizione: Battaglia. Allenatore: Lo Giudice.
Taureana: Iannelli, Porfida (dal 1’st Femu), Giuffrè, Gagliostro, Orlando, Praticò, Fondacaro, Timpani, Riotto, Pisano, Bracco (dal 20’st Fana). A disposizione: Saffioti.
Arbitro: Rotella di Catanzaro.
Marcatori: 16’pt e 19’pt Bracco (T), 7’st Riotto (T), 22’st e 50’st Zappia (SGC).
Note- Ammoniti: Scalise, Siclari, Ripepi (SGC); Orlando, Praticò, Iannelli (T). angoli: 3 a 1 per il Taureana. Recupero: 3’pt, 5’st.
Bocale- Il verdetto finale del Campoli, ridimensiona i sogni di gloria del San Gaetano Catanoso. Sul sintetico di Bocale i padroni di casa hanno girato ad intermittenza, facendo la voce grossa solo nel finale di partita. Stecca dunque la squadra di Lo Giudice, cedendo l’intera posta ad una dirette concorrente per la conquista delle zone alte della classifica. Sorridono invece gli ospiti, che con questo colpaccio esterno scavalcano in classifica proprio il San Gaetano.
Il barlume di par condicio calcistico viene rotto già in avvio. Niente fase di studio, il match comincia subito con i fuochi d’artificio. L’avvio del San Gaetano Catanoso sembra promettere bene: Zappia ci prova subito, ma il suo tiro si perde alto sopra la traversa. Quando il Taureana decide di rompere il silenzioe tuttavia, colpisce con un uno-due micidiale: doppietta in tre minuti, per Bracco, prima freddo a stoppare in area un cross dalla destra e mettere in rete, e poi abile a trasformare in oro colato, un non perfetto lancio proveniente dalle retrovie. Al 21’ potrebbe esserci gloria anche per Riotto, ma la sua conclusione al volo è preda di uno straordinario intervento di Attinà. I locali soffrono, e dopo soli 28 minuti si giocano il primo cambio: fuori Mazza, dentro Loi. Merenda e compagni si rivedono dalle parti di Iannelli alla mezz’ora, ma anche il tiro di D’Antoni pecca di precisione. Si torna dunque negli spogliatoi, con il meritato doppio vantaggio del Taureana.
Come nella prima frazione, la compagine di Saffioti sfonda in avvio: al 7’ arriva il terzo gol, stavolta firmato da Riotto, il quale stampa un fendente di rara precisione che si insacca sotto l’incrocio lontano. Il terzo gol subito potrebbe definitivamente tagliare le gambe ai padroni di casa, che invece le provano tutte per rimanere in partita: Scalise mette il mirino, ma la sua pregevolissima conclusione lambisce il legno. Dall’altra parte Riotto potrebbe chiudere definitvamente il match in due occasioni, ma anche al calciatore ospite la fortuna gira le spalle: nella prima circostanza è traversa piena, mentre nella seconda il colpo di testa viene respinto sulla linea a portiere ormai battuto.
Come logica del calcio insegna, chi sbaglia troppo poco dopo paga: azione devastante sulla sinistra di Suraci, che dopo un ubriacante doppio passo crossa al centro, trovando la deviazione aerea vincente di Zappia. Il possesso del Taureana si fa improvvisamente più macchinoso, ed a centrocampo adesso sono i locali a far vedere le cose migliori. Al 29’ la punizione di D’Antoni è preda del portiere avversario, che si accartoccia e blocca. Spinto da un ritrovato ardore, il San Gaetano si riversa nella metà campo avversaria, ma difetta di freddezza al momento della finalizzazione, ed a tratti dà l’impressione di sbattere contro un muro di gomma. Nei minuti di recupero, Zappia sigla la sua personale doppietta con un preciso calcio di punizione: un gol bello ma inutile ai fini del risultato, visto che immediatamente dopo l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Francesco Mansueto-reggionelpallone.it
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