Una vecchia canzone di Bob Dylan diceva che non serve un meteorologo, per capire da che parti tiri il vento. Tonino Picci, cuore pulsante dell’attacco dell’Hinterreggio, sa quindi che un derby non può essere considerato una partita come le altre. Non deve: “E’ una partita a cui tutto l’ambiente, me compreso, tiene personalmente. Il modo migliore per ritornare dalla squalifica, è farlo nel derby: logicamente preferivo saltare la partita con il Sapri, che perdermi i match con Messina e Valle Grecanica. Sono partite importanti che ci daranno ulteriori riscontri, e ci faranno capire se siamo o meno da play-off”. I play-off, appunto: un sogno che si sta realizzando con il lavoro e l’impegno di tutti: “Due mesi fa sembravano untraguardo inarrivabile; adesso, invece, diventano un’impresa pronta per essere realizzata. È importante, dunque, far bene nelle due partite che ci attendono, sia per la classifica, sia perché diventerebbero l’ulteriore prova di maturità di questa squadra. Vogliamo dimostrare a tutti che ce la possiamo fare”. Tutt’e due i match, avranno un’importanza fondamentale. Il bomber reggino, però, si associa a quanto detto dal ds Rappoccio, ovvero che la partita con il Messina conserverà quel fascino figlio della rivalità calcistica tra le due città: “Logicamente Messina ha la sua storia, il suo passato. Giocheremo in un grande stadio, e dunque sarà uno stimolo in più per tutti quanti. Poter dare una gioia ai tuoi tifosi al San Filippo, è la cosa che ti carica di più”.
Ovviamente, in casa Hinterreggio non si pensa solo alla sfida di Messina, ma anche al match interno con la Valle Grecanica. “Sia noi che la Valle abbiamo in squadra degli ottimi giocatori. Per quanto mi riguarda, sarà un mach significativo a livello personale: per esempio, c’è la sfida tra me e Zampaglione, sul piano dei cannonieri. Ripeto, insieme alla sfida di domenica, sarà la partita che ci farà capire se siamo o meno pronti a stare con le grandi”. Tra gli spalti del San Filippo, sarà presente la famiglia Picci. Un motivo in più per far bene: “Sono contentissimo, perché sono venuti da Bari per vedermi giocare. Hanno fatto un sacco di chilometri, visto che non mi vedono all’opera da un anno, e spero di ripagarli con un gol. Sarà l’ennesimo motivo in più per far bene”.
Messina è vicina, l’artiglieria è già pronta: “Eh, intanto iniziamo a far gol, poi vediamo come esultare (ride, ndr). Scherzi a parte, spero di andare a segno per portare a casa un risultato positivo. Andremo lì senza nulla da perdere. La salvezza ormai è cosa fatta, quindi a Messina giocheremo a viso aperto”. Fattore campo: Che vuol dire?: “Giocare fuori casa non ci rallenterà per niente, anzi. L’Hinterreggio ha dei ragazzi in rosa con tantissima personalità: e il fatto di trovarci davanti a tanti tifosi che ci vanno contro, sarà solo uno stimolo. Spero solo che gli arbitri non si facciano condizionare troppo dal pubblico, perché è da sette turni che ci vengono fischiati contro dei rigori. A livello di fortuna, mi auguro che gli episodi sfavorevoli degli ultimi tempi, possano trasmutarsi in favorevoli, magari proprio in Sicilia. Comunque sia, non bisogna muovere delle polemiche: l’obiettivo della squadra, è solo quello di dare il massimo”.
La sfida dell’andata naturalmente, sarà poco indicativa, visto che il Messina ha cambiato uomini e società: “Sappiamo che loro sono un’ottima squadra, e ci aspettiamo una partita difficilissima. Il fatto che abbiano questi punti, nonostante le penalizzazioni subite e le gare giocate con la junores, dimostra tutto il valore. Certo, anche noi non siamo da meno: abbiamo pareggiato con Casertana ed Ebolitana, sfiorando pure la vittoria. Visto che meritavamo di vincere con le prime in classifica, non vedo perché, pur rispettandolo, dovremmo temere il Messina”.
Capitolo pronostico: come in un thriller che consuma la suspance nel finale, Tonino Picci si dimostra un giocatore freddo, ma anche molto passionario: “Pronostico? Zero a uno, gol del sottoscritto a cinque minuti dal termine. Troppa sofferenza per i tifosi? No, assolutamente. Le vittorie sofferte sono le più belle. Ancora non ho dimenticato il pareggio contro l’Acireale subito negli ultimi minuti, e vincere al fotofinish sarebbe il modo migliore per cancellare la beffa contro i granata”.
E che Messina – Hinterreggio sia …
Francesco Mansueto-Reggionelpallone.it
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