Avviso ai naviganti: se vince il Montalto, lo fa anche l’Acri. Una maledizione, o se volete, una dolce monotonia.
Un Montalto cinico vince in casa del Cutro, che visti i numeri farebbe bene a giocarle tutte fuori. Dopo il botta e risposta tra Piemontese (bellissimo calcio di punizione) e Rocca, a far pendere l’ago della bilancia in favore dei ragazzi di Petrucci è l’errore difensivo di Venneri, che entra e combina la frittata a pochi minuti dal triplice fischio, consentendo a Piemontese di siglare una doppietta che vale oro.
Quella maledetta legge non scritta dell’arbitro protagonista, invece, condanna per l’ennesima volta l’abnegazione eroica del Bocale. L’Acri vince, onore e merito, ma lo fa grazie ad un gol pesantemente viziato da fuorigioco. La grande, al Campoli, sembrava la squadra di casa: veloce, sbarazzina e volitiva. La sfortuna e l’ennesimo errore arbitrale (ormai non si contano più…), ci hanno messo però lo zampino. Biancorossi furiosi dunque, mentre i rossoneri brindano sia per il mantenimento del primato, che per il ritorno al gol del bomber Gallo.
Sul campo neutro di Amantea, lo Scalea fa la voce grossa contro una Palmese pervenuta a metà. Amendola e Longo, i marcatori. In rete, per la verità, ci era arrivata anche la squadra nero verde, che si è vista però annullare la marcatura da un discutibile fuorigioco. Il risultato è comunque giusto, e certifica che lo Scalea non molla la corsa al primato. Chi sembra rallentare è invece il Soverato, che trova soltanto un pareggio contro l’Isola Capo Rizzuto. Subito in rete con El Aoudi (che sfrutta la pessima applicazione del fuorigioco da parte della difesa locale), l’Isola è poi è costretta a guardare il monologo dei padroni di casa, che si rendono pericolosi ma non concretizzano a pieno. Due minuti il pò 90’arriva, però, il gol liberazione. Lo firma il “Marziano di Soverato”, che raccoglie la deviazione sottoporta della difesa avversaria.
Pari a reti bianche invece, nel sentitissimo derby tra Bovalinese e Roccella. Un punto che consente ai locali di continuare a rifiatare in chiave salvezza, ed agli ospiti di mantenere la quinta posizione in solitudine.. Nonostante lo zero a zero, la partita è piacevole, con rapidi capovolgimenti di fronte da un lato e dall’altro. Due le traverse colpite: una da Figliomeni, l’altra da Calabrese. Restando in tema playoff, il Sersale in casa del Castrovillari interrompe il magic monet. . Il 2 a 1 finale giunge all’ultimo minuto di gioco disponibile, quando i muscoli si appesantiscono e la stanchezza attanaglia gli occhi. La rete decisiva porta la firma di Balsamo, alias uomo della provvidenza rossonera: il suo gol, infatti, toglie per una settimana almeno i suoi compagni dalla forca retrocessione.
Alla Nuova Gioiese riesce il colpo casalingo contro il Guardavalle, in un match che ricorderemo più per il nervosismo che per il gioco espresso. A fine partita, infatti, gli animi accesi dei 22 in campo hanno causato qualche pericolo, prontamente sventato dall’intervento delle forze dell’ordine. L’appuntamento con la storia, in un match che latita in occasioni da gol, lo realizza Fondacaro, abile a deviare sottoporta un tiro di Savino. La Nuova Gioiese resta in bilico tra sogno e speranza, mentre gli ospiti, dopo un girone d’andata eccezionale, adesso devono fare i conti con un evidente calo.
Chi l’ha detto che in fondo alla scatola ci sono sempre i biscotti peggiori? Non ditelo a Real Sersale e Rende, che a discapito della precaria situazione di classifica, armano i botti di con un ritardo evidente sul Capodanno. Quattro rigori concessi e due espulsioni fanno da cornice a ben sei gol realizzati, tre per parte (senza dimenticare uno annullato). Tanto spettacolo quindi, ma per il Real sersale c’è poco da sorridere: la classifica resta quella che è, ed il tempo per migliorarla si fa sempre più stretto. A proposito, nel prossimo turno è in programma il match tra Real e Bocale. Più sopravvivenza di così …
Francesco Mansueto-Reggionelpallone.it
{arisexylightbox moduleId=”135″}{/arisexylightbox}
Commenti