Francesco Acerbi (21), è interamente un calciatore della Reggina. Il club di via delle Industrie lo ha riscattato ieri dal Pavia (e non qualche settimana addietro, come riportato dal altri siti e testate), per una cifra che, in totale, si aggira intorno ai 400 mila euro.  Non è tuttavia a Reggio Calabria, il futuro del promettentissimo difensore di origini milanesi, che, salvo scossoni dell’ultimo minuto, l’anno prossimo giocherà nel Genoa. L’accordo tra Foti e Preziosi per il momento è solo sulla parola, ma, considerando anche i buoni rapporti tra le due società , alla fine mettere tutto nero su bianco non sarà un problema. L’intesa tra i club, è quella di lasciare Acerbi a Reggio Calabria fino al termine della stagione, al termine della quale verrà ufficializzato il trasferimento  in Liguria.
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Alla voce acquisti, la new entry (così come riportato stamattina sulla Gazzetta dello Sport)  è colui  che da bambino veniva considerato niente meno che l’erede di Maradona, ovvero quel Vincenzo Sarno (21)  acquistato dal Torino, all’età di 10 anni, per qualcosa come 120 milioni di vecchie lire. Sarno ha rescisso ieri il contratto che lo legava alla Pro Patria (Lega Pro 2a divisione), club col quale ha realizzato 8 reti in 2 campionati. Contattato telefonicamente, il presidente Foti ha confermato l’interesse per l’attaccante, riguardo al quale la Reggina è decisamente in pole.
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Potrebbe slittare a fine campionato invece, l’arrivo a Reggio di Francesco Bombagi (21): l’accordo con l’attaccante è cosa fatta, ma il gioco a rialzo della Villecidrese, che ha improvvisamente alzato la richiesta, non è di certo piaciuto a Foti. Arrivati a questo punto, si potrebbe decidere di aspettare Giugno, mese in cui scadrà  il contratto che lega Bombagi al suo attuale club.
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Lorenzo Vitto-Reggionelpallone.it
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