Melito Porto Salvo- Il solito e superlativo Zampaglione si conferma bomber implacabile mandando
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al tappeto un Noto double-face con una spietata doppietta. I siciliani però, con un secondo tempo ricco di grinta e aggressività , hanno sfiorato più volte il gol che avrebbe potuto riaprire il match. Succede tutto nella prima frazione, anzi nei primi venti minuti. Zampaglione al decimo si fa trovare puntuale con la deviazione. Il numero sette dei locali è bravo (proteste siciliane per la posizione dell’attaccante) ad insaccare una sponda perfetta di Pascuccio, servito in area da Tiscione sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il Noto, che pure non aveva iniziato male, si vede tramortito: un attimo dopo, Taverniti galoppa sulla sinistra, si beve due avversari e la mette lunga sul secondo palo per l’accorrente Zampaglione: tiro al volo e palla di un soffio alta. Al ventesimo Tiscione verticalizza lungo, Zampaglione anticipa Zelletta in uscita che lo stende. E’ rigore. Lo stesso bomber s’incarica della trasformazione ma il numero uno ospite è bravo a respingere, sulla conclusione, è provvidenziale l’intervento di Montalto che manda in corner. Dall’angolo seguente, però, arriva il raddoppio: tutto solo in area Zampaglione ringrazia, stacca e colpisce di testa: palla sulla traversa e poi in rete.
Nella ripresa il tecnico ospite si presenta con Di Sabato e l’esperto Bevo in campo al posto di Pirrone e Angotti, poco incisivi nei primi 45 minuti. I cambi sortiscono subito i primi evidenti effetti. Bevo diventa presto padrone del centrocampo, catalizza palloni a ripetizione e detta le geometrie offensive dei granata. Di Sabato dopo tre minuti fa subito capire che è un giocatore da marcare: il suo destro si perde di poco fuori. Sull’asse Bevo-Salemme-Di Sabato gli ospiti si rendono ancora pericolosi. Taverniti per poco non castiga il suo portiere con un colpo di testa sbagliato, mentre Ivan Di Sabato sempre mobile e sgusciante vede un grande Volturo opporsi alla sua conclusione. La Valle cerca il gioco di rimessa ma più di una volta non riesce a sfruttare la superiorità numerica in ripartenza. A dieci minuti dalla fine arriva un’altra occasione per gli ospiti: la punizione di Bevo dal limite è perfetta, la traversa respinge, Montalto a botta sicuro ci va con la testa, sulla linea però è provvidenziale Taverniti nella deviazione in corner. L’occasione mancata taglia le gambe al Noto, nonostante un gran possesso palla, gli ospiti non riescono a trovare il pertugio per infilare Volturo e giocarsi le ultime cartucce, e anzi la Valle in contropiede con Zampaglione e allo scadere Tiscione, a sfiorare il terzo gol. Ma sarebbe stato troppo. Reggini che tornano al successo e che ringraziano ancora una volta il bomber principe del girone I Domenico Zampaglione arrivato, con questa doppietta, a quota venti reti in campionato.
vi. iel.
Il tabellino del match:
Valle Grecanica (4-3-3): Volturo 6, Bassi De Masi 6,5 (dal 38′ st Lori sv), Taverniti 7, Carrato 6,5, Pascuccio 7, Scarnato 5,5, Zampaglione 7,5, Cordiano 6,5, Tiscione 5,5, Borghetto 6, Vazzana 6 (31′ st Panzera sv). In panchina: Zara, Celibato, Digiacomantonio, Sapone, Di Maggio. All. Carella
Noto (4-4-2): Zelletta 5, Ignazzitto 5,5, Bognanni 6,5, Calabrese 5,5, Montalto 5,5, Cocuzza 5, Savanarola 5,5, Pirrone 5 (dal 1′ st Bevo 6,5,), Angotti 5 (dal 1′ st Di Sabato 6,5), Salemme 5,5, Carbonaro 5. In panchina: Cavone, Romeo, Fichera, Mirisola, Fusca. All. Betta
Arbitro: Pirone di Ercolano 6
Marcatori: 10′ e 21′ pt Zampaglione
Note: Giornata nuvolosa, terreno sintetico. Spettatori 300 circa con rappresentanza ospite. Angoli 3-5 per il Noto. Recpero: 2′ pt, 5′ st. Ammoniti: Tiscione, Cocuzza.
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