Duecentomila euro per la metà del cartellino. Il Cosenza esce allo scoperto, e fissa la valutazione di Francesco De Rose (22), centrocampista seguito con attenzione dalla Reggina, sin da questa estate. La soluzione più gradita ai silani sarebbe dunque quella della comproprietà , anche perchè il calciatore gode della grande stima del patron Pagliuso, il quale lo ha pubblicamente escluso dal durissimo attacco rivolto recentemente ai propri calciatori, accusati di scarso impegno. “De Rose ha dimostrato grinta ed attaccamento, e se ci saranno le condizioni vorremmo tenerlo a Cosenza”, ha dichiarato il presidente dei silani ieri pomeriggio.Â
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Arrivati a questo punto, sul tavolo della trattativa la Reggina sarebbe pronta a mettere Domenico Danti (21), fantasista arrivato  in prestito dal Siena, che in amaranto ha trovato uno spazio pari allo zero. Senza dubbio, Danti per i rossoblù sarebbe una soluzione graditissima, trattandosi di un elemento che con il Cosenza ha già militato per 3 stagioni (83 presenze e 17 reti), guadagnandosi l’apprezzamento di tifosi e addetti ai lavori. Altro particolare non certo di poco conto, è il rapporto esistente fra Danti e Mimmo Toscano: il tecnico reggino, che ieri è tornato per l’ennesima volta sulla panchina silana, stravede per il giovane attaccante, sin dai tempi in cui i due erano al Rende.
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Di sicuro, in questi giorni le due società torneranno a confrontarsi, e non è affatto da escludere che l’operazione possa andare in porto, suggellando un asse di mercato che ha già portato in rossoblù Pietro Marino, ed in amaranto Giancarlo Petrocco e Alessandro Bernardi.
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f.i.
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