Un gol delizioso, una dedica speciale, ma alla fine tanta rabbia. Antonio Giulio Picci, con uno splendido tocco sotto, aveva mandato in estasi l’Hinterreggio a pochi secondi dalla fine della gara contro l’Acireale. UN rigore assai dubbio proprio allo scadere, ha invece regalato il pari agli acesi, facendo esplodere la rabbia sia dei calciatori che della società reggina.
“Non voglio dire cose spiacevoli, il tecnico e la società hanno detto tutto ma credo che ieri siamo stati scippati di due punti”. Non ci sta il bomber pugliese alla sua ottava marcatura stagionale. “La nostra vittoria era meritata, il rigore non c’era. Se poi aggiungiamo che mi è stato annullato un gol che credo fosse regolare e che su La Canna c’era un rigore, allora capiamo come è andata la gara ieri. Lavrendi è un ragazzo d’oro ed è stato espulso solo per aver chiesto delle spiegazioni” .
Difficile mettere da parte questo brutto finale che a Picci è costato anche un cartellino rosso: “Mi dispiace purtroppo sono un calciatore vulcanico in campo”.
Sul piano prettamente calcistico la squadra biancoazzurra dimostra continui passi in avanti. La gestione Nucera ha prodotto 4 vittorie, un pareggio e una sconfitta. “Credo che la squadra sotto la nuova guida stia rendendo bene. Abbiamo perso solo una partita quando, il mister, si è trovato a dover inserire numerosi ragazzi giovani visto le pesanti assenze in attacco. Per il resto quattro successi e un pari, che poteva essere una vittoria, quindi credo che il ruolino di marcia sia molto buono, il gruppo sta facendo benissimo”.
Ma, se i risultati arrivano e le prestazioni infondono fiducia, il futuro per Picci rimane non positivo se “le cose continueranno ad andare così. Abbiamo avuto un solo rigore a favore, prendiamo sempre espulsioni, a volte discutibili, rigori contro continuamente. Beh, in questo modo non sarà facile perchè il campionato è già difficile di suo, se poi ci si mettono anche gli arbitri allora diventa impossibile. A volte ti passa la voglia di lavorare durante la settimana quando poi vedi certe cose”
Otto gol per lui fino ad oggi. “Forse la mia migliore stagione. Ho giocato 15 gare e segnato otto volte. Continuerò così fino al termine del campionato perchè i miei compagni, il mister e la società lo meritano. Cercherò di portare sempre più in alto l’Hinterreggio“.
Infine la maglia con la scritta “Ti Amo” esibita ieri subito dopo il gol. “Ho passato un momento difficile a livello personale, quindi ho voluto fare una dedica speciale ad una persona”.
Antonio Giulio Picci: chiamatelo il bomber romantico.
v. iel. – rnp
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