ReggioSud, Leo: “Primo posto? Mai dire mai…”

Tempo di bilanci, in casa ReggioSud: l’anno che sta per andare agli archivi, per i reggini è sicuramente

 

molto positivo. “Proprio di recente- dichiara il copresidente Bruno Leo a Reggionelpallone.it- abbiamo fatto due conti insieme a mister Casciano, accorgendoci che la media punti del 2010 è veramente altissima. Si, per noi è stata veramente un’annata ottima, che è cominciata con la rimonta salvezza della scorsa stagione, per poi finire con la zona playoff meritatamente raggiunta quest’anno. Riguardando il campionato in corso avremmo potuto anche fare qualcosina in più, questo è vero, ma in definitiva va bene così”.

 

La ripresa vedrà subito due sfide da brividi, dal momento che Chirico e compagni affronteranno in rapida successione prima il Brancaleone e poi il Siderno. “Come ho detto in precedenza- prosegue Leo- in queste due partite ci giocheremo tantissimo. Il primo posto dista 10 lunghezze, ma l’idea di poterlo raggiungere non l’abbiamo ancora abbandonata: se riuscissimo a vincere entrambi i big match, sono certo che rienteremmo prepotentemente in gioco. A dire il vero con il Brancaleone non ci aspettavamo di giocare il 5 Gennaio, ed invece è quasi certo che la data sarà questa: invito comunque tutti gli sportivi reggini a venire al Longhi Bovetto per sostenerci, visto che, ripeto, per noi sarà la prima di due tappe decisive”. Una sorta di gara-spareggio dunque, alla quale i ragazzi di Casciano si presenteranno con un Marino in più. “E’ vero, Ciccio nei primi periodi ha fatto un pò di fatica, ma ciò si è verificato perchè ha saltato completamente l’inizio della preparazione. In ogni caso, nell’ultimo periodo ha cominciato a raggiungere la forma ottimale, segnando reti decisive: si tratta di un attaccante fortissimo, che può diventare decisivo in qualsiasi momento, creando pericoli costanti anche su calcio da fermo. Insomma, un lusso per la categoria”.

 

Non sono solo i big, tuttavia, i fiori all’occhiello di questo ReggioSud 2010-2011. “Crediamo molto nei nostri fuori quota- spiega Leo- e vogliamo che diventino sempre più parti integranti dell’organico. Chi mi ha colpito di più tra i giovani? Senza nulla togliere a Caccamo e Gullì, sui quali ero pronto a scommettere essendo pienamente a conoscenza del loro valore, direi che la vera sorpresa è Sartiano”. Oltre ad elogiare le giovani promesse, il massimo dirigente chiarisce che la campagna acquisti della società è da considerarsi conclusa. “Con l’arrivo di D’Ascola abbiamo innalzato maggiormente il tasso di qualità della squadra, che già era di per sè molto competitiva. Considerato il parco giocatori a nostra disposizione, non vediamo proprio il motivo per intervenire ulteriormente sul mercato”.

 

Infine, dopo aver fatto gli auguri di buon anno a tutti gli sportivi, Leo si sofferma sugli avversari fin qui incontrati. “Ad eccezione del Marina di Gioiosa- conclude- che meriterebbe sicuramente qualche punto in più, direi che le posizioni delle altre squadre rispecchiano pienamente i valori espressi in campo. La vera sorpresa forse è il Catona: sapevo che avevano costruito una squadra molto valida, ma non mi aspettavo di vederli così in alto. La delusione maggiore? Senza dubbio, vedere il Locri così in basso stupisce in negativo: adesso stanno  correndo ai ripari attraverso alcuni nuovi acquisti, ma vista la situazione attuale, per ottenere la salvezza gli servirebbe un autentica impresa”.

 

Ferdinando Ielasi-Reggionelpallone.it