Un lungo corteggiamento. A breve forse il matrimonio voluto e sperato da entrambe le parti.
 Ciccio De Rose (nella foto gentilmente concessa da cosenzachannel.it) è ad un passo dall’indossare la casacca amaranto. Il mediano cosentino, uno dei migliori centrocampisti dell’intera Lega Pro, è in cima alla lista dei rinforzi per il tecnico Atzori nel mercato di Gennaio. Giocatore muscolare, che fa della corsa, dell’agonismo e della grinta le sue caratteristiche principali, De Rose era stato già molto vicino alla Reggina nell’ultimo giorno del mercato estivo.
In esclusiva a Rnp il centrocampista classe 1987 ammette che “i due club stanno lavorando per me. Oggi riprenderò ad allenarmi con il Cosenza e parlerò con il direttore sportivo per capire cosa ci sia di vero in queste voci”.
In realtà il Cosenza non avrebbe messo nella lista dei cedibili il forte centrocampista bruzio. Oggi Castagnini parlerà al gruppo spiegando che le volontà della dirigenza silana sono quelle di raggiungere i play-off ma al contempo di guardare al bilancio. Equazione: se arrivano offerte economicamente importanti, nessuno è incedibile. Ed è questo il caso di De Rose per il quale le due società calabresi avrebbero trovato l’accordo sulla base di una comproprietà .
“Sono orgoglioso dell’interesse della Reggina. So che mi hanno seguito per tanto tempo e questo non può che farmi piacere. Se verrò a Reggio lo farò con grande entusiasmo, per me sarà una grande soddisfazione”.
De Rose ha seguito l’andamento della compagine di Atzori. “Credo stia facendo un ottimo campionato, sono convinto che se ci fosse stato Bonazzoli nelle ultime gare oggi la Reggina sarebbe tra le prime tre. Ha una squadra giovane, con ragazzi interessanti, e con un allenatore di cui parlano bene”.
Nessun campanilismo: “L’unica squadra in cui non andrei, essendo di Cosenza, è forse il Catanzaro. Per il resto io tifo per il calcio calabrese perchè credo sia giusto così. Abbiamo pochissime squadre tra i professionisti, ed è veramente un peccato sperare nella cattiva sorte di queste. Bisogna sempre sostenere il calcio nella propria regione”
Al suo compagno di squadra Roselli (giocatore di Atzori a Ravenna), ci confida, ha già chiesto lumi sulle metodologie attuate dal tecnico. “So che è un allenatore che punta tanto sull’agonismo, sull’intensità . Un mister al quale piace giocare tutte le gare senza timori mantenendo sempre il giusto equilibrio in campo”.
Centrocampista d’interdizione “ma nell’ultimo periodo sono cresciuto anche nella fase di costruzione”, De Rose è certamente uno di quei calciatori ai quali “non piace mollare mai”. Corre tanto, fatica, recupera palloni.
Lui intanto non si sbilancia e aspetta novità sul fronte mercato.
“Lascio parlare la società perchè così è giusto. L’unica cosa che posso dire è che se verrò a Reggio lo farò con lo spirito di sacrificio, con la voglia di dare una mano alla Reggina e personalmente con la voglia di crescere e di confrontarmi con il campionato di serie B: sarebbe la prima volta per me. Mi giocherò le mie carte ma state certi che, sono sicuro, posso dare tanto alla Reggina”.
Parole che sanno di promessa di matrimonio già scritta.
Vincenzo Ielacqua-rnp
Â
Commenti