Prima Categoria D, le voci sagli spogliatoi

Il pensiero dei protagonisti, intervenuti subito dopo il fischio finale ai microfoni di Reggionelpallone.it

 

 

ACCIARELLO-MOTTA SAN GIOVANNI 2-3

 

Briganti (responsabile tecnico Acciarello): “La crisi è di risultati, ma per quanto concerne il gioco continuo ad essere molto fiducioso. Nel primo tempo non siamo andati assolutamente bene, così all’interno degli spogliatoi ci siamo guardati tutti quanti in faccia, cercando di capire quali fossero i problemi. La ripresa è stata decisamente all’altezza, anche se non è bastato rimontare 2 reti di svantaggio, per tornare a fare risultato. Siamo stati ingenui, perchè dopo aver raggiunto il 2-2 eravamo in superiorità numerica, e dovevamo gestire meglio il finale di partita. In ogni caso, credo che l’inserimento dei nuovi acquisti, unito alla possibilità di poter ricaricare le batterie durante la sosta, ci darà quello slancio in più, per poter lottare fino in fondo e riuscire a salvarci. Personalmente, rimango molto fiducioso”.

 

Mallamaci (presidente Motta): “Un successo che ci ridà morale e convizione, oltre a rappresentare il giusto premio alla volontà e alla determinazione dei ragazzi, che hanno saputo reagire dopo essere rimasti in 10 nel finale, a causa dell’infortunio di Api. Fortunatamente, dopo averci fatto prendere un bello spavento, il ragazzo adesso sta bene: inizialmente temevamo la necessità di un intervento al braccio, ed invece si tratta solo di una lussazione alla spalla, che lo costringerà ad uno stop di circa 20 giorni. Tornando ala partita, ho vissuto sensazioni contrastanti: dopo il nostro doppio vantaggio ero convinto di vincere con facilità, ma quando loro ci hanno raggiunto, pensavo di poterla addirittura perdere questa partita”.

 

SAN ROBERTO-SANTA CRISTINA 3-0

 

Oliveri (presidente Acciarello): Complimenti ai ragazzi, che hanno giocato alla grande vincendo una gara importantissima nella lotta per non retrocedere.  Il Santa Cristina secondo me non merita assolutamente la classifica attuale: sono una squadra molto valida e ben organizzata, e probabilmente pagano la giovane età dell’organico. Auguro le migliori fortune ai nostri avversari, che sono ottimi amici: purtroppo, la legge del calcio dice che quando scendi in campo devi essere egoista, e pensare solo a te stesso. Mister Iero? Come sempre accade in questi casi, ogni allenatore che subentra in corso d’opera porta qualche novità tattica rispetto alla precedente gestione, e anche per noi è stato così. Adesso lavoreremo per consegnare al nuovo mister ulteriori rinforzi, in modo che abbia una rosa più completa possibile: sono convinto che alla fine il San Roberto rimarrà in Prima Categoria”.