La difesa più forte del campionato, nella caccia alla capolista Touring. Il reparto arretrato è senza dubbio
uno dei punti di forza della Bovese 2010-2011, lanciata in orbita dalle 4 vittorie ottenute in altrettante gare. Reggionelpallone.it ha scoltato il pensiero di due protagonisti del “fortino jonico”, ovvero i giovanissimi Morabito e Rodà. Insieme non fanno neanche 40 anni, ma gli attacchi avversari si sono già accorti di quanto siano validi questi due “ragazzini terribili”…
MORABITO: “QUESTO E’ IL POSTO GIUSTO PER LA MIA CRESCITA”
PARTENZA SPRINT- Senza dubbio abbiamo dato vita ad un buonissimo inizio di campionato. Abbiamo sempre giocato a viso aperto pensando ai tre punti, senza paura di nessun avversario. L’unico passo falso è stato con la Touring, anche a causa delle tante assenze.
DIFESA DI FERRO- Non mi sento assolutamente intoccabile, anche perché li dietro siamo tutti molto bravi, compresi i compagni di reparto che giocano poco rispetto a me. E’ vero, sono molto giovane e devo ancora crescere un pò dal punto di vista dell’esperienza: sono convinto che questa sia la squadra giusta per consacrarmi, fare parte della Bovese mi rende felice.
FUTURO BIANCAZZURRO- Io e Rodà il futuro della Bovese? Spero proprio che sia così, anche se, ripeto, abbiamo molto tempo per migliorare. Rodà per me è una sicurezza: con lui e con gli altri miei compagni di maggiore esperienza, in campo mi sento tranquillo e riesco ad esprimere le mie potenzialità.
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RODA’: “SIAMO UN GRUPPO STRAORDINARIO”
MERITO DI TUTTI- Neanche io mi sento indispensabile: certo, il fatto che con me in campo la Bovese non abbia mai perso mi fa un enorme piacere, ma credo che si tratti solo di un caso. La cosa che mi interessa di più è dare sempre il massimo per la squadra. Il fatto di subire pochi gol è merito non solo della difesa, ma di tutti i reparti.
UN GRANDE GRUPPO- Il segreto della Bovese è anzitutto mister Paviglianiti, con il quale abbiamo tutti uno splendido rapporto. Senza dimenticare ovviamente mister Totò Stellitano, che ci trasmette grande tranquillità, ed i nostri tifosi, che ci seguono sempre con calore e passione. La nostra vera forza, è quella di essere un grande gruppo.
PARTNER PERFETTO- Io e Morabito abbiamo tante cose da imparare, e dobbiamo ringraziare i nostri compagni di maggiore esperienza come Marino, Tuscano e Larizza, che ci aiutano molto. Morabito è un calciatore nato, di quelli che vorresti sempre in campo.
Francesco Autelitano-Reggionelpallone.it
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