La caduta degli dei. Si può racchiudere così il 9° turno del girone H, che ha visto la sconfitta della Touring
sul campo di Bianco: primo stop dunque per i ragazzi di Mastrolorenzo, finiti ko, complice qualche assenza pesante, dopo aver ottenuto nelle prime 8 giornate 6 vittorie e 2 pareggi.
Il campionato è dunque riaperto, anche perché stavolta le inseguitrici non hanno fallito. Al secondo posto, la Bovese contro il Taureana ha faticato nei primi 45, ma nella ripresa è riuscita comunque ad ottenere i 3 punti, grazie ad un attacco che ha superato le difficoltà iniziali. Il resto lo ha fatto la solita difesa super, riuscita a mantenere la propria porta imbattuta anche contro un avversario che 7 giorni prima di reti ne aveva fate addirittura 6.
Prosegue anche la “favola” della Vallata S.Agata, che adesso è l’unica compagine imbattuta del girone: primo tempo da favola e Palizzi ko. In quarta posizione, ricomincia a pensare in grande il Capo Sud: nulla da fare per il Samo, uscito dal match di Saline con le ossa rotte, come testimonia il 4-0 a favore dei locali.
In zona playoff, importante balzo in avanti per il Real Rosalì. Il Giudice Sportivo ha assegnato ieri sera il 3-0 a tavolino ai ragazzi di Mansueto, che comunque, in casa della Nuova Geracese, i tre punti li avevano già ottenuti sul campo. Mezzo passo falso invece per il San Gaetano Catanoso, che nel derby reggino viene bloccato sul pari da un redivivo Sportin Ravagnese: i padroni di casa rimangono comunque a ridosso delle grandi, mentre gli ospiti abbandonano ben volentieri l’ultima posizione.
L’altro derby, ha visto la Campese proseguire nell’operazione “rinascita”. Sette punti in 3 partite per il team di Panuccio, che contro il Greffa Mosorrofa (all’ennesima sconfitta esterna), riescono a mettere in pratica qualità importantissime per queste categorie: umiltà e sacrificio.
Appuntamento a domani per la tredicesima giornata. Il big match, è quello tra la Touring e il San Gaetano Catanoso.
f.i.
Commenti