Un reggino, Francesco Cosenza, insieme ad altri due concittadini, ovvero gli artisti Pietro e Giuseppe Plutino: binomio decisamente vincente, quello andato in scena ieri. Nel tardo pomeriggio, presso il “B’Art” è, stata la volta della presentazione dell’opera dal titolo “Adesso Basta”. Un messaggio chiaro quello mandato dai due artisti (i più giovani tra tutti gli undici che prendono parte all’iniziativa “TwentyTwo), i quali hanno voluto incentrare la loro opera, sulla violenza negli stadi.
“Ci è capitato un giocatore perfetto per esprimere attraverso il dipinto il nostro messaggio. – hanno dichiarato– in quanto Francesco è un difensore, quindi in campo riveste un ruolo abbastanza fisico e rude”. Nel dipinto infatti, il difensore amaranto è chiaramente intento a “bloccare” qualcosa, e nel caso dell’opera, si tratta di un motorino (costruito in polistilene e con rete metallica), che rievoca alla memoria, quel famoso due ruote che scendeva giù dagli anelli di San Siro durante una partita del campionato di Serie A tra Inter ed Atalanta, datata 6 maggio 2001. Cosenza si è dichiarato particolarmente orgoglioso di aver preso parte a questa iniziativa, visto il messaggio della stessa. Nei prossimi giorni, vi proporremo l’intervista completa realizzata con il calciatore di Stignano.
Fabrizio Cantarella-Reggionelpallone.it
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