L’Acri si riprende la vetta, grazie al poker con il quale Gallo e compagni hanno asfaltato il Castrovillari,
e grazie anche alle…condizioni atmosferiche. Il Montalto infatti, è stato fermato dopo 31 minuti dalle forti raffiche di vento, che dopo 31 minuti di gioco, sul risultato di 0-0, hanno indotto il sig. Molinato di Catanzaro a sospendere il match con la Palmese. Una decisione che non ha convinto particolarmente i padroni di casa, secondo i quali si poteva tranquillamente proseguire.
Tornando all’Acri, la sfida con l’inguaiato Castrovillari è durata solo 45 minuti, dal momento che, ala ripresa delle ostilità, la compagine di Andreoli si è letteralmente scatenata, mettendo in vetrina un super Domenico, autore di una tripletta.
La notizia del giorno tuttavia, riguarda il Soverato, che a Gioia Tauro conosce la prima sconfitta stagionale. Una Gioiese che da 3 settimane a questa parte sembra davvero in stato di grazia, ci ha messo solamente 17 minuti per spezzare la resistenza catanzarese, andando in gol 2 volte con Savino e Corigliano (bellissimo il pallonetto di quest’ultimo), ed assestandosi in piena zona playoff.
La copertina del dodicesimo turno spetta dunque ai viola di Graziano Nocera, mentre la “sorpresona” del giorno arriva da Sersale, laddove il Real ha centrato il primo successo, regolando di misura lo Scalea. Per i locali, è il quarto risultato utile di fila: la strada verso la salvezza è ancora completamente in salita, ma continuando così, Rachid e compagni potrebbero riscrivere la storia di un campionato che sembrava vederli già spacciati. Un evidente passo indietro invece per gli ospiti, che solo una settimana prima avevano rimandato a casa battuto l’Acri, facendo credere di essere ormai pronti per la lotta al vertice.
Se il Real ride di gusto, per l’altra squadra di Sersale continua il periodo no. Gol ed emozioni hanno caratterizzato il match di Guardavalle, con i giallorossi che alla fine si sono imposti con un pirotecnico 3-2, riassaporando il dolcissimo gusto dei 3 punti e agganciando, seppur in condominio, la quarta posizone. Gli ospiti invece, dopo aver accarezzato a lungo l’alta classifica, adesso devono seriamente guardarsi le spalle.
A chiudere la griglia playoff, troviamo il Roccella: gli jonici sul campo dell’Isola Capo Rizzuto hanno sfoderato una prestazione gagliarda, ma a rovinargli la festa ci ha pensato Rotundo, che al terzo minuto di recupero ha risposto al gol di Saffioti, fissando il risultato sull’1-1 (unico pareggio della giornata).
Poker d’autore anche per il Rende, che supera un momento di appannamento liquidando un Cutro sempre più in difficoltà. A proposito di difficoltà, la sconfitta del Bocale con la Bovalinese è di quelle che fanno davvero male. La salvezza torna ad essere un miraggio per i biancorossi, che sono stati agganciati in fondo alla classifica dal Real Sersale, mandando su tutte le furie la dirigenza: il presidente Nino Cogliandro (dimessosi domenica sera, per poi tornare sui suoi passi), non le ha certo mandate a dire ai propri calciatori, chiedendo a nome dell’intera dirigenza una maggiore determinazione.
Domenica prossima, occhi puntati su Roccella-Montalto e Palmese-Guardavalle. In palio punti pesanti, ambizioni e voglia di rilancio.
Ferdinando Ielasi-Reggionelpallone.it
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