Il pensiero dei protagonisti, intervenuti subito dopo il fischio finale ai microfoni di Reggionelpallone.it
Un derby vibrante, combattuto, tiratissimo. A deciderlo è stato un episodio, come spesso avviene in questi casi, a contrassegnarlo invece tanto agonismo e qualche polemica. Il primo a presentarsi ai nostri microfoni, per i padroni di casa, è mister Casciano. “Vittoria sofferta- dichiara il tecnico- ma tutto sommato meritata. I ragazzi hanno speso tantissimo, spingendo nei momenti giusti e sacrificandosi nel periodo di maggior spinta dell’avversario. E’ stata una gara maschia, con molti falli da una parte e dall’altra, perché noi volevamo vincere a tutti i costi, e loro volevano proseguire nella striscia positiva. Avevo visto la Gallicese domenica scorsa, e sapevo che si tratta di un organico di tutto rispetto, che ormai ha superato le difficoltà iniziali. Marino? Indubbiamente è un elemento che può fare la differenza in ogni momento, e i suoi inserimenti tra le linee per noi sono fondamentali. Negli ultimi 20 minuti gli ho chiesto di stare più centrale, perché l’avevo visto davvero esausto. Anche dopo questa vittoria, il mio pensiero rimane lo stesso: viviamo domenica dopo domenica, consapevoli del nostro enorme potenziale”.
Alla soddisfazione di Casciano, non fa certo da eco lo stato d’animo della dirigenza ospite, letteralmente furiosa per l’arbitraggio. Parole durissime, quelle del dirigente Cartisano. “Il ReggioSud ha protestato per tutta la settimana, e oggi si sono visti i risultati delle loro lamentele: questa terna arbitrale, a mio parere, aveva la precisa intenzione di farli vincere. I cartellini tirati fuori solo per noi, espulsione compresa, direi che parlano da soli. Siamo profondamente amareggiati per la direzione dell’arbitro, mentre alla squadra non possiamo rimproverare nulla, in quanto ha giocato una partita splendida anche quando è rimasta in dieci uomini. Faccio i complimenti a tutti i nostri calciatori, e a costo di passare per presuntuoso, vi dico che questa Gallicese risalirà alla grande la classifica”.
La replica della società locale, è affidata al copresidente Cloro. “Le accuse della Gallicese- precisa Cloro- sono offensive per la nostra società, specie tenendo conto di tutti i torti arbitrali subiti dal finora dal ReggioSud. L’arbitro di oggi? Credo che abbia danneggiato entrambe le squadre: loro hanno chiuso il primo tempo in 10, ma per i falli commessi a mio parere dovevano subire almeno un’espulsione in più. Comunque sia, è stato il derby che avevo pronosticato ieri: combattutissimo, e risolto da un episodio. Credo che sarà così anche domenica prossima, sul campo del Catona. E’ vero, negli ultimi minuti potevamo sfruttare meglio gli spazi in contropiede, ma va anche detto che i ragazzi erano molto stanchi, e l’importanza della posta in palio si è fatta sentire. Difesa perfetta? Sono d’accordo, dietro non abbiamo sbagliato quasi nulla, nonostante l’assenza di Rustico”.
Da un presidente all’altro, Leo sceglie una linea più soft, smorzando le polemiche. “Non rispondo alle dichiarazioni della dirigenza gallicese, anche perché dopo Taurianova mi sono ripromesso di non parlare più di arbitri. Le due squadre oggi si sono date battaglia sul campo, ma tutto è rimasto nei limiti del sano agonismo, con tanto di abbracci finali: queste sono le cose che dobbiamo sottolineare. La Gallicese probabilmente sentiva il derby più di noi, e alcuni calciatori del ReggioSud avevano già la testa all’importantissima gara con il Catona. La prestazione mi soddisfa, anche se, è giusto ammetterlo, nella ripresa il gol potevamo sia farlo che subirlo. Dopo Taurianova ho detto che avremmo potuto smantellare la squadra, ma era solo una provocazione: Bruno Leo non molla, e con me non molla nemmeno il ReggioSud. Il nostro futuro? Credo che si deciderà nelle prossime tre settimane”.
Tornando agli ospiti, la disamina di Aquilino non è in sintonia con quella dei suoi dirigenti. “No, non credo sia giusto dire che l’arbitro abbia diretto con l’intenzione di far vincere il ReggioSud. A questi livelli i direttori di gara sono ragazzi, e possono sbagliare così come sbagliamo noi. Dobbiamo aiutarli a crescere e migliorare, collaborando maggiormente con loro sul terreno di gioco: la disamina vale ovviamente pure per il sottoscritto, in quanto anche io, a volte, mi lascio trasportare dalla foga ed esagero con le proteste. Credo che nell’arco di un campionato gli episodi negativi si compensano con quelli positivi. Siamo dispiaciuti per la sconfitta, ma consapevoli di aver dato tutto dall’inizio alla fine per proseguire nella serie di risultati positivi. L’unica pecca forse, è stata quella di aver inciso poco negli ultimi 16 metri, specie durante il periodo di maggiore spinta offensiva. Credo che il peggio sia comunque passato, specie rispetto alle prime giornate: questo organico ha le qualità per venire fuori dalla zona retrocessione, e sono convinto che ci riuscirà”.
A chiudere il cerchio è il grande protagonista della giornata, ovvero Ciccio Marino. “Sono contentissimo di aver risolto questo derby- dichiara – in quanto ci tenevamo tantissimo a risollevarci subito, dopo la beffa di Taurianova. Abbiamo vinto soffrendo, e questo dimostra che siamo un gruppo unito e compatto, composto da ragazzi pronti ad aiutarsi l’uno con l’altro. Arbitro a nostro favore? Non credo proprio, anche perché noi combattiamo contro gli arbitri praticamente dall’inizio del campionato. Faccio comunque i complimenti più sinceri alla Gallicese, che ha dimostrato di essere una signora squadra, e non merita assolutamente questa posizione di classifica. Noi invece dobbiamo pensare subito al big match che ci attende a Villa, contro il Catona: vogliamo lottare fino all’ultimo per le posizioni più importanti del girone, e nonostante dalle prime ci dividano 8 lunghezze, siamo ancora convinti di poterle riprendere”.
f.i.
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