Partita dai due volti quella andata in scena quest’oggi al “Comunale” di Ravagnese: dopo un primo tempo giocato sul filo del torpore, ma che ha visto premiati gli sforzi degli ospiti, la ripresa è stata tutta di marca biancazzurra. Il primo a parlare è mister Raffaele Nucera: “Il primo tempo della mia squadra non è stato all’altezza, ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi perché si sono rifatti grazie ad una splendida ripresa, nella quale sono riusciti a rimontare una partita che si era messa in salita. In definitiva abbiamo giocato un ottimo calcio, e tutto sommato credo che lo svantaggio dei primi 45 minuti non fosse meritato. Questi tre punti ci consentono di superare un periodo così così, e di far crescere autostima e serenità dello spogliatoio: vincere, nel calcio, è la medicina di tutti i mali, il salvacondotto che crea le prerogative per far sempre meglio. E poi la vittoria di oggi muove la classifica, che è la cosa più importante. I nostri avversari erano messi molto bene fisicamente, ma con qualche cambio tattico nella ripresa abbiamo gettato le basi per una vittoria meritata. Laurendi? Bisogna guardare sempre le capacità tecniche del singolo. Oggi ha fatto molto bene, il suo sinistro è di altre categorie. Al di là del singolo tuttavia, quello che mi è piaciuto, ripeto, è stato l’atteggiamento che tutta la squadra ha avuto nella ripresa. Spero che quello di oggi sia il primo di tanti risultati positivi, che possano accompagnare l’Hinterreggio nel prosieguo del suo campionato”. Subito dopo, il mister si sofferma sull’organico: “Sto cominciando a conoscere meglio i giocatori, e mi sto facendo un’idea più dettagliata. Così facendo posso costruire intorno ai ragazzi un modulo che si adatti al meglio alle loro caratteristiche: il lavoro resta, il tempo ci darà ragione. In questa squadra ci sono giovani di indiscutibile talento, che gradatamente si possono inserire nell’undici titolare. Con il rientro di Lombardo e Papasidero inoltre, potremo fare un ulteriore salto di qualità. Dovessi scegliere un reparto che oggi mi ha dato sicurezza, risponderei la difesa, ma in fin dei conti tutti i reparti hanno fatto bene tutti, aiutandosi l’un l’altro: sono queste le fondamenta su cui costruire qualcosa di positivo.. Intanto ci teniamo stretti i tre punti di oggi, che ci fanno molto comodo”.
Profondamente soddisfatto, anche il bomber Picci: “Oggi abbiamo giocato davvero da grande squadra: si, nel secondo tempo siamo riusciti a fare qualcosa di più, ma dentro il campo il cuore lo abbiamo messo per tutti i 90 minuti. Bisogna comunque riconoscere anche i meriti di un ottimo Marsala: io avevo già giocato con Mattinella e Scrozzo, che reputo due giocatori molto forti. Erano messi bene in campo e ci hanno creato difficoltà soprattutto nel primo tempo, ma ripeto, l’Hinterreggio del secondo tempo è stata davvero una squadra fantastica. Nessuno in questo campionato ci ha mai messo davvero sotto, e nell’ultimo periodo i risutlati non sono arrivati solo per sfortuna. Certo, non eravamo brocchi prima e non siamo fenomeni adesso: bisogna continuare a lavorare, per fare buone prove come quella di oggi. Pensiamo già alla prossima gara col Sambiase”.
Per il Marsala, in sala stampa si presenta mister Angelo Sandri: “Nonostante la sconfitta, i miei ragazzi hanno tenuto ben il campo. Ero molto fiducioso, specie dopo il vantaggio, ma nel secondo tempo la mia squadra è scomparsa dal campo: se la società in settimana prendesse provvedimenti, nessuno dovrebbe gridare allo scandalo. Fino a qualche tempo fa abbiamo giocato in C1, e ora giochiamo male in serie D: dobbiamo essere bravi a creare pere tutti e novanta minuti quello che di buono riusciamo a costruire nel primo tempo”.
Francesco Mansueto- Reggionelpallone.it
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