La Virtus Villese bussa 3 volte, sbancando senza fatica il terreno dell’Atletico Sud e facendo capire
a chiare lettere perché è considerata da tutti una delle maggiori candidate alla promozione. D’altronde, anche dopo i pareggi delle prime 2 giornate, eravamo stati i primi a sottolineare la potenzialità esplosiva dell’organico messo a disposizione di Porcino: un mix di esperienza e qualità, che difficilmente deluderà le attese.
Se l’exploit dei neroverdi rappresenta la chicca della giornata, la pagina nera arriva invece da Melicuccà, dove la gara tra i locali e il Ravagnese Gbi, a dispetto delle emozioni (il risultato era di 3-3) è stata sospesa per aggressione all’arbitro da parte di un giocatore locale. Dispiace dovere commentare simili episodi, di fronte ai quali ogni disamina ci sembra persino superflua. L’ultima parola di questa triste vicenda, è stata comunque scritta dal Giudice Sportivo, che ha assegnato i 3 punti a tavolino al Gbi.
Tornando (molto volentieri…) al calcio giocato, spicca il pesantissimo successo del Villa San Giuseppe, che batte per 2-1 l’ex capolista Salice, grazie alla premiata ditta Aranita-Pizzimenti. Gli ospiti masticano amaro, perdendo in un sol colpo imbattibilità e primato.
Chiusura da fuochi d’artificio, con l’incredibile 3-3 tra Real Gebbione e Condofuri. Una sfida da vietare ai deboli di cuore, che ha visto gli jonici passare dal 3-1 al 3-3 negli ultimi 5 minuti. Al Real, che già si sentiva in tasca i tre punti, resta la consolazione di aver visto andare ancora in rete lo scatenato bomber Gatto, sempre a segno in questi primi 3 turni. La lezione da imparare invece, riguarda una delle celebri frasi di Vujadin Boskov: “partita finisce quando arbitro fischia…”.
f.i.
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