Decima giornata di campionato contrassegnata dagli anticipi disputati nella giornata di sabato.
Entrando nello specifico degli anticipi, notiamo che sono state impegnate ben tre squadre calabresi. Ho visto la gara Hinterreggio-Forza e Coraggio, che sotto l’aspetto tecnico-tattico rappresentava certamente una delle partite più interessanti.. Entrambe le squadre erano obbligate a vicnere: i reggini per uscire da una posizione di classifica quasi precaria, i campani per continuare ad essere annoverati tra le papabili alla vittoria del campionato.. Ho assistito ad un confronto complessivamente equilibrato, forse avaro di occasioni da gol, ma apprezzabile per la consistenza generale delle due squadre, che hanno sviluppato discrete giocate, evidenziando un buon possesso palla e la predisposizione a fare sempre gioco. Per quanto riguarda la squadra dello stretto, si sono rivisti i soliti pregi e i soliti difetti. Infatti, l’Hinterreggio è una compagine “bella da vedere”, se si pensa alla capacità di saper tenere palla e sviluppare buone trame, ma non riesce a risultare incisiva e concreta nella capacità di finalizzazione delle giocate, specie in rapporto alla mole di gioco che produce. Per quanto concerne il Forza e Coraggio, i sanniti hanno confermato solidità, spessore e potenzialità offensive, ma mi aspettavo comunque qualche cosa in più nella gestione complessiva della gara, se si pensa al fatto che ha letteralmente lasciato l’iniziativa di gioco ai reggini nella seconda parte della partita, risultando addirittura in affanno nel finale di gara.
Restando in tema di anticipi, il Sambiase è stato protagonista, nell’interessante turno casalingo contro il Noto. Entrambe le squadre attraversavano un periodo positivo ed in particolare il Noto, nelle ultime tre partite, aveva capitalizzato tutti i risultati, proiettandosi in una posizione di classifica apprezzabile, dopo un inizio contrassegnato da qualche difficoltà. L’ha spuntata in “zona Cesarini” la squadra lametina, dimostrando convinzione , determinazione e voglia di primeggiare sugli avversari, oltre a confermare una positività di risultati che si sta consolidando nelle ultime giornate. Se si pensa che il 10 novembre la squadra sambiasina è chiamata all’interessante recupero in uno scontro tutto imprevedibile ed entusiasmante con la Valle Grecanica , è evidente che si potrebbero prospettare risvolti importanti in termini di classifica.
Chiude il cerchio delle gare di sabato, lo scontro salvezza che ha visto impegnata “all’ora di pranzo” e in diretta TV la Rossanese, contro un Mazara rigenerato dalla nuova egstione tecnica. Sia nel risultato che nella prestazione, cìè da evidenziare una autentica disfatta della squadra bizantina, con l’inevitabile contestazione di un caloroso ed esigente pubblico, sicuramente abituato a situazioni e ad aspettative diverse.
Nella giornata di domenica invece, è stato disputato il derby calabrese tra Interpiana e Valle Grecanica. Da registrare da un lato la prima sconfitta in campionato della squadra jonica, e dall’altro la consistenza casalinga della squadra della Piana, che ha avuto la capacità di sfruttare una delle poche occasioni concretizzate, e allo stesso tempo, ha confermato la solidità della propria retroguardia, brava a “blindare” il risultato, contenendo gli attacchi avversari. In ogni caso, a mio avviso per la Valle Grecanica nulla è compromesso, specie se si pensa che nelle posizioni di vertice anche Casertana, Forza e Coraggio e Sapri hanno rallentato la loro corsa.
Dopo il risultato di Cittanova, è la Nissa l’unica squadra imbattuta in questo campionato.
Da segnalare, sempre per dovere di cronaca, la seconda rinuncia del Messina. Altro triste avvenimento che ha coinvolto la squadra dello stretto, vicina alla radiazione qualora dovesse rinunciare alla terza partita consecutiva. Auspico che le informazioni che arrivano dalle testate giornalistiche siano veritiere, e che la situazione stia dunque per risolversi positivamente, anche perché una eventuale rinuncia definitiva, , oltre a rappresentare la sconfitta del calcio intero, rischierebbe di “falsare” un campionato di per sé contrassegnato, sin dall’inizio, da tante modifiche e tante incoerenze.
Neanche il tempo di godersi questo fine settimana di calcio, che si torna in campo immediatamente, considerato che è previsto il turno infrasettimanale di mercoledi,. La Valle Grecanica sarà impegnata in casa contro un Real Nocera che ha il vantaggio di non aver “speso energie” domenica, mentre le altre calabresi saranno protagoniste in trasferte tutte difficili e altrettanto imprevedibili nel risultato.
Buon campionato a tutti….
Mister Carella
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