Hinterreggio-Forza e Coraggio 0-0, tabellino e commento

Partita molto combattuta: lo 0-0 finale, rispecchia il grande equilibrio.

 

HINTERREGGIO – FORZA & CORAGGIO 0-0

HINTERREGGIO: Mainardi, Sinicropi, Ingemi, Iannì, Bilotta, Papasidero, Parisi (dal 14’st Trantinella), Lavrendi, Picci, Crucitti, La Canna (dal 48’st Laurendi).

FORZA & CORAGGIO: Despucches, Sodano, De Feo, Pingue (dal 24’ st Caruso), Allocca, Iossa, Massaro (dal 24’ st Romano), Gasparini, Tortora (dal 48’ st Formato), Chiesa, Riccio.

Arbitro: Ferrara Fabrizio di Palermo; Bilardello Antonio di Marsala, Valenti Gaspare di Agrigento.

Note: 200 spettatori circa, di cui una decina provenienti da Benevento. Ammoniti: Parisi, Ingemi, Lavrendi (H); Massaro, Allocca, Riccio, Iossa (F&C) Angoli: 6 a 4 per l’Hinterreggio. Recupero: 3’ nel pt, 4’ nel st.

 

Ravagnese (RC) – Hinterreggio e Forza & Coraggio minimizzano i rischi, e si accontentano di uno 0 a 0 che non lascia spazio alla retorica e offusca le grandi attese settimanali, riguardo una sfida che tutti si aspettavano più vivace sul piano della spettacolarità. Va in cantina così, senza vincitori nè vinti,  l’anticipo della decima giornata di serie D,

LA PARTITA Mommo Mesiti disegna  un 4-1-3-2 che, in fase di ripartenza, si trasforma in un velenosissimo 4-3-3, con Picci punta centrale e La Canna e Crucitti a allargare la difesa sulla periferia. Il duo Mauro-Lepore si inventa, invece, un 4-2-3-1 molto compatto, specie in fase di rientro. Partita che stenta a decollare: Crucitti cerca di rompere il ghiaccio al 9′, avventandosi senza fortuna su un cross di Picci. Al 14’ La Canna taglia la difesa con un cross affilatissimo che però trova impreparate le punte. In un matchcosì equilibrato, sono le combinazioni palla a terra o gli spunti individuali a poter  scaldare gli animi: lo sanno bene sia   Picci, che rincorre con abnegazione tutti i palloni servitigli da La Canna, sia il duo campano Massaro -Chiesa che stazionano con caparbietà dalle parti di Mainardi.  

 

Al 20’ proprio Massaro scaglia dai trenta metri un rasoterra, che finisce debole sul fondo. Per un quarto d’ora le difese restano inoperanti o quasi: al 34’ l’occasione più ghiotta della prima frazione se la divora Tortora che, imbeccato dall’ottimo Massaro, si fa parare da due metri il gol dell’1 a 0: bravissimo in questa circostanza Mainadi. L’Hinterreggio ci prova alternando La Canna e Crucitti su tutta la trequarti del Forza & Coraggio, senza trovare però gli esisti sperati. In zona recupero, recriminano i padroni di casa: l’ex Reggina La Canna  finisce a terra in area, su un presunto fallo di Iossa, ma l’arbitro invita l’attaccante calabrese a rialzarsi e fischia la fine di un primo tempo giocato sul filo del torpore. 

 

Più scoppiettante, invece, l’avvio di ripresa. La solita coppia Chiesa -Massaro gioca con brio più palloni nella metàcampo dell’Hinterreggio, costringendo Mainardi agli straordinari sulle uscite. Al 4’, però, è Picci a recriminare  con il destino: dopo aver dribblato Allocca, il bomber biancazzurro si fa respingere il tiro a botta sicura da Despucches, con il portiere sannita molto reattivo sulla prima palla gol concreta dei padroni di casa. Due minuti dopo ci prova anche Crucitti, , ma la punizione finisce docile tra le braccia delll’estremo difensore ospite. .  All’11’ Massaro, imbeccato da Chiesa, (sempre loro) ci prova con un rasoterra troppo telefonato, che Mainardi fa suo distendendosi sulla  sinistra. Due minuti più tardi, ancora Chiesa che chiama, e ancora Mainardi che risponde:  il portiere reggino alza in corner la botta della punta campana, ottimamente servita  da Sodano. Forza & Coraggio nella ripresa fa rima con individualità, e il lob di Chiesa dai trenta metri mette nuovamente i brividi ai padroni di casa.   Al quarto d’ora fa il suo esordio in campionato Trentinella che va a sostituire Parisi.

 

È proprio lui, imbeccato da La Canna al 33’, a cercare il gol dell’1-0: il tiro è pregevole, ma troppo debole.  Al 42’ l’ultimo brivido del match. Contropiede innescato da Trentinella, La Canna scarica su Crucitti che però, di sinistro, colpisce l’esterno della rete. Per l’Hinterreggio è un punto che fa comunque morale, e consente di dimenticare la rocambolesca sconfitta nel derby di domenica scorsa. 

 

Francesco Mansueto-Reggionelpallone.it