Non vede l’ora di tornare Stefano Pergolizzi, portiere del lanciatissimo Reggio Sud. L’estremo difensore, adesso
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alle prese con un infortunio, si sofferma sulla situazione personale e su quella della squadra reggina.
Stefano, partiamo dal tuo infortunio, di cosa si è trattato precisamente?
Ho subito uno strappo di secondo grado al gemello mediale. I flessori del polpaccio sono una zona delicata, soprattutto per noi portieri.
Come procede la guarigione?
Tutto procede secondo i tempi. La lesione si sta cicatrizzando, sto per terminare la terapia. Se tutto va bene tra due lunedì potrò tornare gradualmente ad allenarmi.
Per quando è previsto il tuo ritorno in campo?
Al momento non saprei indicare una data precisa. Diciamo che verosimilmente passerà un mese da oggi, per la partita con il Gallico potrei essere in campo.
Il Reggio Sud è corso ai ripari acquistando Saviano, portiere di indubbio talento. Ti aspettavi il suo arrivo?
So bene come vanno le cose nel calcio. Squadre che lottano per l’alta classifica devono avere sempre una rosa all’altezza, di conseguenza era normale che la società si guardasse intorno.
Non parliamo di un’assenza prolungata però. Per due mesi secondo te c’era la necessità reale di acquisire un altro portiere, evitando in futuro un pericoloso dualismo?
Questo non sta a me dirlo, io so che la società mi ha informato del fatto che avrebbero preso un portiere di qualità , per affiancare Giandomenico che comunque stava facendo bene. Forse nella scelta della società può essere stata fuorviante qualche voce che parlava di una mia assenza prolungata, di un mio ritorno in campo nel 2011.
Voci messe in giro da chi?
Non lo so con certezza, non ci penso più di tanto. Dimostrerò l’infondatezza di tali voci tornando in campo secondo le tabelle stilate con i medici che mi hanno in cura.
E al tuo ritorno, ti aspetti di riprendere il tuo posto tra i pali?
Sta al tecnico fare le scelte, io posso dire di trovarmi bene con gli altri due portieri. Io penso a ritornare presto in campo e a recuperare al 100%, poi vedremo.
Un giudizio sulla tua squadra?
A livello di affiatamento, vivo un bel rapporto con il gruppo. Il resto della squadra ha deciso di darmi la fascia di capitano, è la perfetta testimonianza della reciproca sintonia.
E a livello tecnico? Il campionato finora vi sta premiando.
Siamo un’ottima squadra, sarò di parte ma è una mia convinzione. Inizialmente abbiamo avuto qualche problema in zona gol, ma adesso che anche davanti facciamo bene penso che ce la giocheremo alla pari con tutti.
Principali concorrenti per la promozione?
Ho visto più o meno tutte le squadre, secondo me Brancaleone e Siderno sono le squadre meglio attrezzate, occhio anche al Catona. Secondo me saranno queste quattro le squadre che si giocheranno la promozione fino all’ultimo.
P.R.Â
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