Il Livorno che non t’aspetti, travolge l’Ascoli con un irresistibile 5-1 esterno, grazie al quale Bepi Pillon allontana i fantasmi dell’esonero.Dopo una prima fase vissuta all’insegna dell’equilibrio, gli amaranto sfondano per ben 2 volte tra il 24′ e il 26′ , grazie alle reti di Surraco e Tavano (magistralmente assistiti il primo da Pieri e il seconda da Tavano).
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Nella ripresa, dopo 10 minuti arriva il trs labronico, con Dionisi che recupera una palla destinata ormai a perdersi sul fondo, e innesca la conclusione vincente di Surraco. La speranza dei padroni di casa si riapre 3′ più tardi grazie a Moretti, il quale lascia partite un improvviso bolide da quasi 30 metri che termina la sua corsa in fondo al sacco. Per gli uomini di Gustinetti si tratta però solo di un’illusione, dato che Danilevicius a 3′ dal termine chiuderà ogni discorso dagli 11 metri, e a tempo ormai scaduto lo scatenato Dionisi fimerà la disfatta bianconera.
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