Analisi e probabile formazione dei biancorossi.
Proveniente dal successo interno contro il Cittadella (gol partita di Abbruscato), il Vicenza arriva a Reggio Calabria sulle ali dell’entusiasmo, forte del terzo posto raggiunto in coabitazione con Empoli, Crotone e Portogruaro. Maran rispetto alla scorsa partita ha due defezioni importanti: mancheranno infatti il difensore centrale Zanchi e il centrocampista Gavazzi. Difficile venga cambiato il modulo; dopo le prime partite di campionato l’allenatore dei biancorossi ha mandato in soffitta il 4-4-2 in favore del 4-2-3-1, a farne le spese è stato il francese Baclet. Quello che non è mai cambiato nella squadra vicentina è stato l’equilibrio difensivo, la compattezza degli uomini di difesa e centrocampo, due linee corte e vicine.
Tolti i due dubbi legati a chi sostituirà Zanchi e Gavazzi, Maran ha le idee chiare; in porta il confermato Frison. In difesa, Martinelli (ormai al quinto campionato in biancorosso) terzino destro, l’ex salernitano Bastrini dal lato opposto. Schiavi centrale difensivo, dubbi su chi lo affiancherà: il posto solitamente occupato da Zanchi è conteso da Giani e Tonucci, il secondo è in leggero vantaggio.
I due mediani davanti alla difesa saranno Paro (completamente ristabilito dal grave infortunio patito l’anno e scorso), e Botta, a cui con ogni probabilità toccherà il compito di controllare Missiroli. Come esterno sinistro di centrocampo giocherà Di Matteo, sulla destra l’allenatore dei biancorossi non ha ancora deciso chi schierare: l’esperto Soligo sarebbe una soluzione più difensiva, adatta a contenere le discese di Rizzato. Dovesse invece optare per il brasiliano Oliveira, i biancorossi acquisterebbero imprevedibilità in attacco, perdendo inevitabilmente qualcosa in fase di contenimento. La classica coperta corta, bisogna scegliere cosa privilegiare.
L’uomo libero di svariare sulla trequarti sarà Alemao, promettente ventunenne brasiliano portato in Italia dall’Udinese. Bravo a inserirsi negli spazi e dotato di una tecnica eccellente, per rendere l’idea della pericolosità del giovane verdeoro basta leggere le frasi di Careca, ex napoletano che di lui dice – “diventerà un fenomeno,è quello che più mi ricorda il primo Kakà ”- se non è un investitura ufficiale, poco ci manca. Abbruscato giocherà da unica punta, l’attaccante emiliano spera di ripetere la stagione di Lecce (15 gol nella stagione 2007-08) dimenticando così le ultime due annate, ricche di infortuni e povere di gol.
Probabile formazione (4-2-3-1) : Frison, Martinelli,Schiavi, Tonucci, Bastrini; Paro, Botta; Soligo, Alemao, Di Matteo; Abbruscato.
Ballottaggi : Tonucci 60% – Giani 40% ; Soligo 55% – Oliveira 45%
Pa.Ro.
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